NELLA FRAZIONE POLVERINI LA PIAZZETTA E’ STATA INTITOLATA A MICHELANGELO PERRI
FEROLETO ANTICO. E’ stata intitolata a Michelangelo Perri la piazzetta principale di Polverini ubicata d’innanzi alla piccola ma graziosa chiesetta che si erge sulla strada provinciale all’imbocco della frazione. La manifestazione di intitolazione si è svolta alla presenza del sindaco di Feroleto Antico Giuseppe Rocchi, di alcuni assessori comunali e dei familiari di Michelangelo Perri, personaggio del luogo scomparso prematuramente il 2 febbraio del 1988 all’ età di soli 53 anni a causa di una brutta malattia. La decisione di intitolare questo spazio urbano, già piazzetta Luigi Daga, a Michelangelo Perri è stata decisa dall’amministrazione comunale su proposta di un gruppo di cittadini di Polverini i quali hanno riconosciuto in questo uomo una figura molto legata al paese, molto attiva e soprattutto hanno riconosciuto in lui il principale organizzatore della festa parrocchiale che ogni anno si svolge l’ultima settimana di agosto e che coinvolge numerose persone. Inoltre Michelangelo Perri negli anni sessanta ha rivestito anche la carica di consigliere comunale e faceva parte della banda musicale del paese. Era un uomo semplice, molto stimato per il suo impegno nel sociale ed ha lasciato una moglie e due figli. C’è stata molta commozione da parte dei familiari quando uno dei figli, Ciccio, ha scoperto il lenzuolo che ricopriva la targa. E’ seguito un breve discorso del sindaco il quale si è soffermato sulle qualità morali di questo personaggio spiegando che la comunità di Polverini deve essere orgogliosa di aver voluto intitolare questa piazzetta ad un loro concittadino che ha fatto tanto per il paese. Dopo il momento ufficiale della manifestazione che è proseguito con l’esibizione di una banda musicale proveniente da Bochnia, piccola città alle porte di Cracovia, la quale ha entusiasmato il pubblico con un concerto ricco di musiche moderne, la gente ha potuto gustare degli ottimi spaghetti ed altre specialità locali preparate dalla gente del posto.
FRANCO FALVO
