FEROLETO ANTICO. ( fonte. Il Quotidiano della Calabria, autore Franco Falvo)Anche quest’anno, a Feroleto Antico, si è svolta la consueta sagra della grispella denominata “Grispellissima” giunta ormai alla trentaseiesima edizione. Numerosa è stata la partecipazione della gente che ha potuto trascorre così intensi momenti di allegria e di divertimento. Questa antica sagra locale , nata proprio qui, in questo piccolo paese nel lontano 1974 dalla comune volontà di un gruppo di amici di creare una serata piacevole e diversa dalle altre all’insegna della genuinità e della tradizione locale, si festeggia ogni anno l’otto dicembre, giorno della festa dell’Immacolata ed ha per protagonista assoluta “la grispella”, dolce tipico della zona fatto con patate, farina , lievito ed olio. In una grande baracca di legno, costruita nella piazza centrale, il comitato festa, coadiuvato da alcune brave cuoce, ha preparato le grispelle e poi nel corso della giornata le ha distribuite alla gente insieme a del vino locale. Oltre alle grispelle sono stati preparati e distribuiti alla gente i cosiddetti “monacialli” eseguiti con lo stesso impasto delle grispelle ma di forma diversa e con l’aggiunta di sarda e peperoncino. La piccola piazzetta si è trasformata in una grande ritrovo di persone provenienti anche da diversi paesi del circondario. Comunque la sagra si è svolta in due giornate. Lunedì pomeriggio con i giochi popolari in piazza Mangani e in serata porchetta per tutti e musica con il gruppo musicale Milampy Sound. Martedì, dopo il risveglio con la banda musicale, la quale si è esibita anche sul palco, in serata è iniziata la distribuzione delle grispelle e del vino locale alla gente. Ha concluso la serata il gruppo “Terra di Calabria” che ha proposto una serie di canti tradizionali calabresi e di altre regioni. Appuntamento fisso nel corso dello spettacolo musicale è lo scoppio della “Babba”, un caratteristico e grosso pupazzo nel cui interno si nasconde una persona che dopo aver ballato un allegra tarantella in mezzo alla gente viene fatta scoppiare.
Per tutta la mattinata nella piazza centrale è stato allestito uno stand dall’ODO-ACT (Ospedale Domiciliare Oncologico- Associazione Calabrese Tumori) dove sono state vendute delle stelle di natale il cui ricavato è stato destinato a favore dei malati terminali di tumore.
Inoltre essendo il giorno dell’Immacolata festività nazionale l’otto dicembre è stato caratterizzato anche dai festeggiamenti religiosi in onore alla Madonna immacolata. In mattinata nella chiesa matrice di Santa Maria Maggiore, è stata celebrata la Messa solenne dal parroco don Pino Fazio il quale ha sottolineato l’importanza della festa dedicata alla Immacolata Concezione . Nel pomeriggio si è svolta la consueta marcia della pace, una processione con la statua della Madonna Immacolata che è partita dalla frazione Cardolo alle ore 15,30 con arrivo in piazza Mangani a Feroleto centro alle ore 17,00 dove è stata celebrata una santa messa all’aperto.
FRANCO FALVO