FEROLETO ANTICO. (FONTE- IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA, 09.01.2010)La notizia che il TAR ha dato ragione a Scardamaglia in merito al ricorso del gruppo AZ sul centro commerciale di Feroleto Antico non ha sorpreso affatto il sindaco di questo comune, Giuseppe Rocchi, il quale da sempre ha sostenuto che l’amministrazione comunale ha sempre operato nella piena legalità. “Dopo la prima sentenza del TAR Calabria che ha respinto il ricorso della famiglia Perri in merito all’autorizzazione rilasciata dal comune di Feroleto Antico e dalla Regione Calabria per l’apertura di una grande struttura di vendita nel nostro territorio – ha chiarito Rocchi – adesso nuovamente il TAR Calabria respinge il ricorso presentato dall’imprenditore Noto di Catanzaro che richiedeva l’annullamento dell’autorizzazione da noi rilasciata. E’ l’ennesima riprova di come noi abbiamo agito nel rispetto delle regole senza violare il diritto di nessuno agendo quindi così come abbiamo fatto nel corso di questi otto anni in maniera trasparente ed onesta come dimostra il fatto che mai la magistratura in tutti questi anni abbia trovato alcunché da ridire sul nostro operato. La piattaforma distributiva per la Calabria, Basilicata e sud della Campania della STANDA fra pochi mesi sarà ultimata con la conseguente apertura e stabilizzazione di diverse decine di lavoratori mentre a breve inizieranno i lavori del nuovo centro commerciale che sorgerà a fianco della stessa piattaforma sempre a cura della famiglia Scardamaglia con la quale questa amministrazione stà collaborando in maniera strettissima per creare occupazione e nel contempo far conoscere in maniera positiva il nostro Comune in tutta la regione. Grazie agli investimenti in quest’area – ha concluso Rocchi – il Comune avrà garantito ogni anno entrate sicure e stabili come ICI e TARSU per citarne qualcuna che permetteranno l’approvazione di bilanci consistenti soprattutto se rapportato ai continui tagli compresa l’ultima finanziaria che il governo centrale continua a fare nei confronti dei Comuni”.
FRANCO FALVO
