FEROLETO ANTICO. ( fonte : il Quotidiano 14.02.2010 a firma Franco Falvo)Il mal tempo dei giorni scorsi continua a preoccupare tutta l’area a valle del centro storico del comune di Feroleto Antico dove in questi giorni si sono aperte altre fessure lungo la carreggiata della strada provinciale che collega Feroleto centro con la contrada san Giuseppe. Inoltre il terreno a valle della strada per una lunghezza di circa cinquanta metri presenta dei cedimenti vistosi che superano in alcuni tratti i sessanta centimetri. Pertanto l’amministrazione comunale ha ritenuto necessario ed indispensabile transennare la parte più a valle della carreggiata restringendo la sede stradale per scongiurare il peggio. L’ intera area in questi giorni è continuamente monitorata dall’ufficio tecnico comunale anche in virtù del fatto che a monte e a valle della strada sorgono alcune abitazioni che nel corso degli anni hanno subito anche delle lesioni a causa dello smottamento del terreno. Già in passato l’area, a valle della quale scorre il torrente Badia, è stato oggetto di un intervento di consolidamento per cercare di frenare il movimento franoso ma sembra che ciò non sia bastato a contenere l’avanzata della montagna verso valle. Sicuramente a influire negativamente su quest’area anche la morfologia del terreno ritenuto in parte argilloso e con la presenza di falde sotterranee oltre naturalmente ad un azione corrosiva del fiume Badia. Comunque l’amministrazione comunale– come ha spiegato il primo cittadino Giuseppe Rocchi- da anni stà segnalando questa situazione di pericolo alla provincia ed inoltre ha presentato anche alcuni progetti alla regione Calabria facendo presente che in quell’area vi risiedono una decina di famiglie che vivono con la paura di essere costrette da un momento all’altro allo sgombero.”Pur apprezzamento l’impegno dei tecnici della provincia che più volte hanno eseguito dei sopralluoghi nell’area interessata al movimento franoso – ha chiarito Rocchi- predisponendo progetti per il consolidamento dell’intera zona, a tutt’oggi con amarezza si constata che nessun progetto è stato attuato. Visto dunque l’aggravarsi della situazione a causa delle piogge invito nuovamente la provincia a reperire le risorse necessarie affinchè si possa intervenire prima che la situazione precipiti con conseguenze disastrose. Comunque la regione nell’ambito del PIAR – ha specificato il primo cittadino- ci ha assegnato per quell’area centomila euro che pur essendo insufficienti utilizzeremo non appena ci sarà comunicato il relativo decreto ed ancora come amministrazione comunale abbiamo recuperato da vecchi mutui circa cinquantamila euro e stiamo predisponendo un progetto per cominciare ad intervenire”.
FRANCO FALVO