FEROLETO: SOLIDARIETA’ AL VESCOVO CON UN RECITALS NELLA CHIESA DI CARDOLO

FEROLETO: SOLIDARIETA’ AL VESCOVO CON UN RECITALS NELLA CHIESA DI CARDOLO

FEROLETO ANTICO. (fonte: il Quotidiano 3.02.2010 a firma Franco Falvo)Proseguono le dimostrazioni di solidarietà al vescovo della diocesi per le minacce di morte subite nel mese scorso. Ricordiamo che monsignor Luigi Antonio Cantafora ha ricevuto in mezzo a tante lettere di auguri  natalizie una busta  contenente una foto che lo ritrae in una manifestazione pubblica  recente  e il disegno di una bara  con su scritto “Amen”. Questa volta a manifestare  solidarietà al Pastore della diocesi è stato il Movimento Apostolico unitamente alla Comunità Parrocchiale “S. Maria Immacolata”, Il parroco, don Tonino Fiozzo, unitamente ad altre autorità e tra questi il Sindaco di Feroleto Antico Giuseppe Rocchi e diversi Parroci delle Parrocchie vicine, ha accolto Mons. Luigi Antonio Cantafora nell’aula Magna della nuova chiesa sussidiaria “Annunciazione del Signore”, ubicata nella frazione Cardolo, dove si è svolto il recitals ad opera di giovani e ragazzi del Movimento Apostolico e della Parrocchia di Accaria. Lo spettacolo, dal titolo “ E sia la luce”, scritto dalla Presidente del Movimento Apostolico Cettina Marraffa, ha saputo raccontare attraverso la presenza sul palco di ben cento comparse la Creazione dell’umanità a partire dal peccato originale di Adamo ed Eva per giungere alla nascita di Gesù. Uno spettacolo, curato nei minimi particolari  e che tra l’altro ha catturato l’attenzione del qualificato pubblico. Non sono mancati momenti di ballo, di canto, di recitazione ed il tutto con dei costumi appropriati e ben curati nei minimi particolari oltre ad un gioco di luce che ha saputo creare suggestione. A conclusione dello spettacolo il Vescovo si è complimentato personalmente con tutti i protagonisti sottolineando l’importanza di testimoniare la fede anche attraverso queste rappresentazioni che ripercorrono quella che è stata la storia dell’umanità che a volte vive nelle tenebre, altre volte vive di luce, quando questa si apre alla Verità del Vangelo della Vita di Gesù Signore morto e Risorto per noi:” la Luce del Signore è la vita comunicata mediante la Parola proclamata dalla Chiesa, –  ha sottolineato Mons. Cantafora- che ha bisogno però che questa “accada”, cioè che si compia nella vita di ogni credente che l’ascolta. È questo l’Annuncio che occorre portare avanti, un annuncio con la vita portato avanti da tutti i fedeli cristiani, piccoli e grandi attraverso le forme che si vogliono. Anche l’arte, – l’insieme della musica, della recitazione, del ballo – è strumento di un “annuncio” giovane del Vangelo della Vita che i giovani devono far “accadere” nel mondo dei giovani e degli adulti, in quell’“oggi” che anche la Scrittura ripete con insistenza per esortarci alla missione. E l’evento di stasera è stato un “annuncio” del mistero della salvezza che Cristo Gesù ha compiuto per l’umanità”.

                                                                              FRANCO FALVO

 

Franco Falvo

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