FEROLETO ANTICO. E’ stata rimessa a nuovo e riposizionata nella piazza centrale del paese la copia della statua della madonnina che stà sul duomo di Milano e che appartiene alla comunità di Feroleto Antico dal 1968.Sabato scorso, con una solenne cerimonia officiata dal parroco di Feroleto Antico don Pino Fazio, la statua è stata benedetta. Alla funzione religiosa vi ha preso parte anche il primo cittadino Giuseppe Rocchi con alcuni consiglieri ed assessori comunali, il cantante Aleandro Baldi, rappresentanti di associazioni ed Antonio Morelli, colui che si interessò e portò da Milano con tutta la certificazione di originalità la suddetta statua. 
La statua era stata rimossa quattro anni fa dalla piazzetta per permettere la realizzazione dei lavori di ampliamento e di riqualificazione. Ora, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale che attraverso un suo dipendente, Lucio Campise, ha eseguito i lavori di posizionamento della statua può essere ammirata in tutto il suo splendore anche se se è stata riposizionata in un ottica diversa. Il parroco ha dunque dato inizio alla celebrazione liturgica ricordando l’affetto e la devozione dei feroletani a questa copia della Madonnina del duomo di Milano . “ La statua in bronzo della madonnina – ha ricordato il parroco – è una delle sedici ed uniche copie di quella del duomo ed oggi si trova a Feroleto Antico grazie all’interessamento di un suo emigrato, Antonio Morello. Una volta ottenute tutte le autorizzazioni la copia della madonnina è giunta a Feroleto nel 1968 con una grande manifestazione che coinvolse tutte le autorità del comprensorio lametino e numerosissimi cittadini e fu posizionata in una nicchia del vecchio muro della chiesa di San Nicola. Due anni dopo, – ha proseguito il parroco – sempre grazie all’interessamento di Antonio Morello che fece giungere in questo paesino una guglia simile a quella del duomo di Milano, la madonnina fu posta su un obelisco, insieme ad altre quattro statuine rappresentanti Sant’Antonio, San Francesco, San Giuseppe e la Madonna. Poco tempo dopo fu spostata in un’altra posizione in prossimità della salita via Ventiquattro Maggio dove nel 1983, in occasione dell’anno santo, con una solenne liturgia, la statua della madonnina venne proclamata Regina della pace. Qui ci rimase sino al 1998 quando l’amministrazione comunale del tempo decise per un ulteriore spostamento ricollocandola al centro della piazzetta d’innanzi a palazzo Mastroianni. Nel 2006 infine è stata poggiata provvisoriamente dall’attuale amministrazione su un muro di palazzo Mastroianni per consentire l’esecuzione dei lavori di riqualificazione ed ampliamento della piazza ed oggi finalmente – ha concluso don Pino – può essere ammirata in tutto il suo splendore qui a dominare la piazzetta e a proteggerla”.
FRANCO FALVO
