FEROLETO ANTICO. Tutta la comunità parrocchiale di Feroleto Antico si è stretta intorno al suo parroco, don Pino Fazio, per festeggiare i suoi dieci anni di sacerdozio. Una serata molto speciale che ha visto momenti di preghiera e di ringraziamento e momenti di festa e di divertimento. Alla cerimonia religiosa, che si è svolta nella chiesa di Santa Maria Maggiore e che è stata preceduta nei giorni seguenti da un triduo di preghiera, vi ha preso tutta la comunità di Feroleto Antico, parenti del sacerdote, amici ed il primo cittadino Giuseppe Rocchi con l’assessore Giuseppe Gallo. Una tappa molto importante che il parroco ha deciso di condividere con tutta la comunità di Feroleto Antico dove è stato inviato dal vescovo a compiere la sua missione sin dalla sua ordinazione sacerdotale. La celebrazione eucaristica, più lunga del solito, è stata molto toccante ed in particolar modo nel corso dell’omelia il parroco ha voluto ripercorrere brevemente le tappe più significative del suo percorso religioso.
“Tale evento – ha spiegato don Pino – è per me un occasione per riflettere insieme a voi sulla bellezza del mistero sacerdotale. Il sacerdote – ha proseguito – è definito dal Direttorio per il ministero e la vita dei presbiteri come un araldo della speranza. In un mondo che vive quotidianamente l’angoscia e la sfiducia, il sacerdote, in comunione con la Chiesa vuole testimoniare con la vita le ragioni della speranza di cui è testimone, portatore e trasmettitore. Il compito del sacerdote – ha concluso- è di portare nei cuori lo stupore di una speranza che non si arrende mai nonostante tutto e tutti, perché fondata da Dio”. Prima della conclusione della liturgia, animata con canti e preghiere, la comunità parrocchiale ha regalato a don Pino un “ un camice sacerdotale” come simbolo di ringraziamento per questi dieci anni che è stato al servizio della comunità parrocchiale e per l’impegno nel gestire con tanto amore non solo la parrocchia di Feroleto centro ma anche il santuario di Dipodi di cui è rettore. Anche l’amministrazione comunale ha consegnato a don Pino una targa ricordo ed il sindaco Rocchi in questa occasione ha portato le congratulazioni di tutta l’amministrazione comunale ricordando anche che la presenza di un sacerdote è molto importante in un paese poiché a loro è affidato non solo il compito di curare le anime ma anche quello di rendere il paese più vivo attraverso le numerose attività che vengono portate avanti e attraverso il notevole impegno nel custodire il patrimonio religioso presente nella comunità. Dopo la funzione religiosa, che si è conclusa con una serie di applausi e strette di mano, la gente si è spostata nella casa canonica per trascorrere una serata in compagnia del loro parroco e per festeggiarlo. Sono state proiettate diverse fotografie attraverso le quali si è percorso la vita del giovane parroco, sin dai primi anni di vita per giungere alla laura in ingegneria ed infine alla conversione culminata con la consacrazione sacerdotale nella cattedrale di Lamezia Terme il 28 ottobre di dieci anni fa. Le ultime foto proiettate hanno messo in risalto gli eventi più significativi dei dieci anni trascorsi a Feroleto Antico. Il taglio di una torta di 50 chili e momenti di socializzazione hanno concluso questa importante serata.
FRANCO FALVO