UNA FOTO STORICA DELLA FACCIATA DELLA CHIESA S.M. MAGGIORE
FEROLETO ANTICO. E’ stato accolto con molto entusiasmo l’arrivo di don Thomas a Feroleto Antico, giovane sacerdote polacco che è stato consacrato da poco e che è legato alla parrocchia di Feroleto Antico perché qui vi ha trascorso una parte del suo diaconato. Domenica scorsa nella chiesa di Santa Maria Maggiore, coadiuvato dal parroco don Pino Fazio e da don Antonio Astorino ha celebrato la santa messa ringraziando tutti per l’accoglienza e spiegando nel corso dell’omelia l’importanza delle vocazioni sacerdotali nonché il ruolo che riveste oggi il sacerdote nel mondo, un ruolo molto diverso da quello di un tempo. Non sono mancati riferimenti alla sua personale esperienza cristiana ed in particolar modo alla sua conversione, una conversione giunta in un periodo successivo ai suoi studi scolastici, quando era entrato già nel mondo lavorativo. Don Thomas, molto commosso ma contento di essere tornato a Feroleto Antico per rivedere i suoi amici, ha raccontato che lavorava come barman in un nigth club ed in un determinato giorno, in un paese polacco, vicino al luogo dove abitava, giunse in pellegrinaggio la statua della Madonna di Fatina. Don Thomas, che allora era un giovane come tanti altri per curiosità decise di andare a vedere questa statua e chiese un permesso al suo datore di lavoro . E così una volta giunto nel luogo, entrò in chiesa e fu attratto subito dall’immagine della Madonna e per tutta la notte rimase in quel luogo insieme alle altre persone presenti in una veglia di preghiera senza riuscire a staccare gli occhi da quella statua. Il mattino seguente sentiva di essere una persona diversa, una persona chiamata da Dio alla conversione. E così entrò in seminario sino ad essere stato ordinato sacerdote il 18 dicembre scorso. A conclusione della santa messa ed alla presenza del sindaco Rocchi, don Thomas ha ricevuto in dono dal parroco e dalla comunità locale alcuni piccoli segni dell’affetto di questa parrocchia , mentre in serata, tutta la comunità si è incontrata col sacerdote polacco per trascorrere una serata insieme socializzando attraverso un incontro che ha avuto come tema: L’etica della vita familiare”. Il tutto si è concluso con una cena comune.
FRANCO FALVO
