LA LOCANDINA DELLA MOSTRA DI MARIA SERVIDONE
Dal 31 luglio al 6 agosto 2011 saranno esposte, nel portico svevo dell’antico palazzo vescovile, nel centro storico della città di Tropea, alcune opere pittoriche dell’ artista pianopoletana Maria Servidone in occasione di una mostra che vedrà coinvolti altri pittori provenienti da diverse località italiane. Alla sua esposizione artistica rappresentata a Tropea da numerose opere pittoriche l’artista pianopoletana ha dato il titolo di “I colori della vita” . La docente Savina Palmieri, che conosce molto bene l’artista per aver seguito altre sue mostre ed esposizioni in altre città italiane, così si è espressa sull’arte di questa giovane pianopoletana: “’La passione per la pittura e l’arte in genere sono presenti fin da giovanissima in Maria Servidone, sin da quando la giovane artista calabrese, comincia a scoprire che l’amore per il bello nasce soprattutto da stati d’animo, emozioni e sentimenti che la portano a realizzare opere nelle quali riesce a far rivivere le sue impressioni e commozioni soprattutto per quanto riguarda lo spettacolo della natura e i meravigliosi paesaggi calabresi che rilassano e favoriscono la meditazione in particolari momenti di stati d’animo, quando un artista sente nel suo intimo il bisogno di esternare qualcosa di bello agli altri.Maria – ha spiegato ancora la docente Savina Palmieri – non ha seguito una scuola d’arte vera e propria ma durante il suo cammino di artista ha incontrato pittori e maestri che l’hanno aiutata ad arricchirsi sia dal punto di vista tecnico che da quello della riscoperta della natura nelle sue incantevoli bellezze e splendori che certamente la sua terra d’origine le ha regalato. Visitare la mostra di Maria Servidone sarà come tuffarsi in un mondo magico carico di colori e sentimenti che solo una personalità speciale ci può regalare.” Ora molta cittadini di Pianopoli, appresa la notizia di questa esposizione nella rinomata località turistica della Calabria sicuramente si recheranno ad ammirare le opere di Maria Servidone auspicando che al più presto possa esporre le sue opere anche nella sua città natia.
FRANCO FALVO
