FEROLETO ANTICO. (il Quotidiano della Calabria 13.12.2011 a firma Franco Falvo). Quali sono le intenzioni del vescovo lametino sul futuro della parrocchia di Santa Maria Maggiore, da chi sarà guidata spiritualmente nei prossimi anni e quali sono le decisioni e provvedimenti presi riguardo alla gestione del santuario di Dipodi? Questi sono gli interrogativi che sino a ieri, preoccupati, si ponevano i cittadini di Feroleto Antico, interrogativi alimentati da una serie di proteste per il trasferimento del parroco don Pino Fazio dopo dieci anni di intenso lavoro. Ma con la designazione del nuovo pastore Pietro Folino Gallo si sono un pò calmate le acque. Infatti è stata programmata per sabato 17 dicembre con inizio alle ore 17,00 la manifestazione di accoglienza della nuova guida spirituale. Pietro Folino Gallo è un giovane sacerdote ordinato tale da poco tempo. Ad accogliere il nuovo pastore ci sarà tutta la popolazione di Feroleto nonché le autorità civili, militari e religiose del circondario. L’arrivo è previsto nella piazza centrale del paese e da qui il corteo, guidato dal nuovo parroco e da tutte le autorità proseguirà per la chiesa di Santa Maria Maggiore per la celebrazione della sua prima messa nella sua nuova parrocchia al termine della quale ci si sposterà nella sala municipale per un incontro di benvenuto con le autorità e i cittadini. L’altra questione sulla quale è stata fatta chiarezza riguarda il santuario di Dipodi, da secoli sotto la giurisdizione della parrocchia di Feroleto Antico. Don Antonio Astorino, da poco nominato rettore di questo santuario, sull’argomento ha rassicurato la popolazione spiegando, che la sua nomina a rettore, non significa che il santuario si stacca dalla parrocchia di Feroleto centro per divenire ente autonomo ma che comunque sarà sempre la parrocchia di Feroleto ad avere la giurisdizione su di esso e la sua nomina a rettore è stata fatta per assicurare una presenza necessaria, continua e costante al santuario, cosa che il parroco di Feroleto centro non riuscirebbe ad assicurare in seguito ai molteplici impegni pastorali. Ma ritornando alla designazione del giovane parroco di Feroleto Antico, Pietro Folino Gallo, c’è da aggiungere che a lui spetterà un compito molto difficile, ossia quello di riuscire ad unire e coinvolgere i parrocchiani nelle attività parrocchiali e a smorzare le polemiche che si sono create in seguito al trasferimento di don Pino Fazio. Dunque si preannuncia un periodo di rinascita spirituale per la parrocchia di Feroleto Antico anche se un gruppo di cittadini ha dichiarato che vigileranno su quanto affermato per essere certi che dietro a tutte questi cambiamenti non si nasconda qualche vile manovra della Curia per sottrarre il santuario di Dipodi dalla giurisdizione di Feroleto .
FRANCO FALVO