Oggi, ultimo giorno dell’anno, si festeggia San Silvestro, patrono di Feroleto Antico. Purtroppo a differenza di altri paesi della Calabria qui a Feroleto la ricorrenza del santo patrono non è molto sentita come in passato . Un tempo, quando nasceva un figlio, in molti decidevano di chiamarlo Silvestro come il protettore così come accade oggi in altri paesi e così se notiamo a Pianopoli sono tanti i Tommaso, a Nicastro sono tanti gli Antonio, a Squillace molti si chiamano Agazio, a Catanzaro Vitaliano, a Settingiano Martino e così via. A nulla è servita una decisione di una passata amministrazione comunale (allora guidata dal sindaco Mascaro) di donare un milione di lire a quelle famiglie che decidevano di chiamare i nuovi nascituri con nome di Silvestro. Evidentemente il nome “Silvestro” non è tanto gradito, eppure Silvestro è stato un personaggio di un certo rilievo nella storia della Chiesa. Fu consacrato vescovo di Roma e quindi Papa nel 314; occupò tale posizione per ventun’anni, nell’epoca di passaggio tra le ultime persecuzioni e l’era di pace inaugurata da Costantino, l’era in cui la posizione pubblica della Chiesa affrontò un cambiamento epocale: il passaggio dalla Roma pagana alla Roma cristiana. Il papa, comunque, prese parte ai negoziati sull’Arianesimo e sul Concilio di Nicea (325). Silvestro promosse anche la costruzione delle grandi basiliche costantiniane di Roma. Senza dubbio il papa contribuì anche allo sviluppo della liturgia. Durante il suo regno, probabilmente, fu scritto il primo martirologio romano. Il nome di Silvestro è legato anche alla creazione della scuola romana di canto. Fece costruire, inoltre, sulla Via Salaria, presso le catacombe di Priscilla, una chiesa cimiteriale, le cui rovine sono tornate alla luce verso la fine dell’800. La sua festa, come già detto, si celebra il 31 dicembre. Nella nostra chiesa di Santa Maria Maggiore a Feroleto centro esiste una stupenda statua di San Silvestro ed inoltre non dimentichiamoci che secondo una vecchia cronaca greca riportata da padre Fiore ( non attendibile secondo me) la chiesa di Dipodi fu fatta costruire dall’imperatore Costantino e da papa Silvestro verso il 314 anche se quasi certamente è che il santuario sia stato costruito intorno al 1020. Da noi San Silvestro come già detto è un protettore che potremmo definire di “serie B”. Infatti il 31 dicembre non ci sono ricorrenze o manifestazione organizzate in suo onore al di là di una celebrazione liturgica nella quale viene ricordata la figura del santo. Solo il primo gennaio, giorno di Capodanno, nel pomeriggio si svolge una processione portando in giro per il paese oltre alla statua della Madonna anche quella di San Silvestro.
Fatte queste premesse non posso che augurare a tutti i Silvestri del comune di Feroleto ( ma ce ne sarà qualcuno mi chiedo io!!!!!) un buon onomastico.
FRANCO FALVO