FEROLETO ANTICO. Si sono conclusi a Feroleto Antico i festeggiamenti in onore alla Madonna Immacolata. Sono stati tre giorni densi di appuntamenti sia religiosi che civili. Il nuovo parroco di Feroleto Antico, don Pietro Folino Gallo, ha precisato che il programma della festa deve essere unico …perché unica è la fede coinvolgendo sia il centro di Feroleto Antico che le varie frazioni della parrocchia . La comunità di Feroleto in questi tre giorni di festa ha avuto la gioia di partecipare giovedi 16 agosto alla santa messa presieduta da don Pino Fazio, ex parroco di Feroleto Antico e il 18 agosto alla santa messa celebrata da don Armando Augello, parroco di Feroleto dal 1975 al 1985 ed assente da Feroleto da ben 27 anni benché mai dimenticato dai parrocchiani in quanto per la comunità parrocchiale è stato un sacerdote che ha fatto molto per la crescita umana e spirituale di questo piccolo centro del lametino. Domenica 19 agosto la messa solenne è stata celebrata da don Pietro Folino Gallo il quale nel corso dell’omelia ha evidenziato l’importanza di questa festa per i parrocchiani richiamandoli anche ad una maggiore responsabilità sociale. Nel pomeriggio si è svolta la consueta processione per le vie del paese portando per i vari rioni la statua della Madonna Immacolata con l’accompagnamento della banda musicale “Città di San Pietro a Maida”. Le tre serate, per quanto riguarda l’aspetto civile dei festeggiamenti, sono state animate rispettivamente dalla schiuma party venerdì sera, dall’esibizione del gruppo etnico “I Cantaros” sabato sera e concludendo con la cover di Ligabue Tp&R Band domenica sera. Al termine dello spettacolo non poteva mancare il tradizionale ballo della “babba” e l’ atteso spettacolo dei fuochi d’artificio.
FRANCO FALVO