La consegna dei premi della terza edizione del “Premio Ferula D’oro- Città di Feroleto Antico” organizzato dal sito www.cittadiferoletoantico.eu di Franco ed Ennio Falvo, ha riscosso grande successo di pubblico.
Numerosi sono gli eventi che si sono susseguiti e tutti ben apprezzati. Cercheremo di elencarli brevemente.
-Conduttrice e presentatrice della manifestazione è stata la bravissima Maria Teresa Notarianni di Hermes TV;
-la manifestazione è stata seguita da alcuni giornalisti ed è stata ripresa interamente da Hermes TV e da Reggio TV che la pubblicizzeranno nei prossimi giorni sulle loro reti televisive;
-Una sala di palazzo Cosentini ha ospitato una mostra artistica del pittore Masino Marsico di Marcellinara;
– Franco Falvo, giornalista e fondatore del Premio unitamente al fratello Ennio, nonchè responsabile e curatore del sito www.cittadiferoletoantico.eu. ha spiegato come è nato il Premio e le finalità che si pone.
-Il sindaco Pietro Fazio è intervenuto per porgere un suo saluto e ringraziare gli organizzari della manifestazione e soprattutto Franco Falvo per la promozione della cultura in tutta la regione con l’organizzazione del presente Premio;
– Interessantissimo intervento dello storico Ulderico Nisticò che con le sue perle di saggezza ha entusiasmato il pubblico meritandosi numerosi applausi;
-Breve presentazione dell’ opera del maestro orafo Franco Esposito, di Vibo Valentia, realizzatore della ferula d’oro consegnata ai vincitori nonchè anche appassionato di
scrittura avendo in corso di stampa un interessante volume del quale sono stati letti alcuni passi;
– Un riconoscimento speciale per la cultura e la promozione di iniziative a carattere sociale è stato consegnato al dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, editore di reggio TV, fondatore di alcuni periodici nonchè impegnato nel campo medico e nella politica;
Consegna attestati a quattro finalisti non vincitori
-ARMIDO CARIO E ARMANDO ORLANDO con: LA CALABRIA DEL
SETTECENTO (Falerna – S. Mango D’Aquino-CZ)
Il volume , scritto a quattro mani, è una narrazione degli eventi storici che hanno caratterizzato il settecento calabrese. Gli autori, entrambi appassionati ed amanti della storia calabrese hanno al loro attivo diverse pubblicazioni.
-BRUNELLO MONTAGNESE con” SOLDATO” ( Acquaro -VV). Appassionato di vicende storiche locali è alla sua prima
opera. Con “Soldato” Brunello Montagnese, giovanissimo con i suoi 23 anni, fa emergere le vicende della grande guerra rievocando le avventure di un suo avo.
-TONINO SPENA con “ IL BELLO ED IL BUFFO” (Lamezia Terme -CZ). L’autore nella passata edizione con il volume “CON “BELLA E LA SUA GENTE” (Lamezia Terme) si è classificato al terzo posto del nostro premio. Ha esordito nella letteratura nel 2000 pubblicando un suo primo libro-almanacco.
ROLANDO PERRI con “ IL SALICE
RIDENTE” (Cosenza). L’autore vive a Cosenza. Da anni è preside nelle scuole superiori ed è cultore e studioso di don Lorenzo Milano, sulla cui figura ha pubblicato due saggi nei quali traccia nuovi e suggestivi sentieri interpretativi.
CONSEGNA DEI PREMI SPECIALI DELLA GIURIA A:
GIOVANNI SALADINO con “NEOKASTRUM ROMANION” (Lamezia Terme-CZ) . Lametino che vive a Roma, ha regalato alla sua città diverse pubblicazioni a carattere storico. Laureato in teologia e formatosi nelle file dell’Azione cattolica è stato per molto tempo docente di religione cattolica.
Fra i suoi volumi ricordiamo anche “Mons. Giovanni Règine, vescovo di Nicastro del 1992 e il volume “Storia della Calabria bizantina”.
MIRKO TASSONE con “DIECI MISTERI CERTOSINI “(Serra San Bruno -VV).
Nato a Milano vive tra Serra San Bruno e Roma. Collabora con diverse testate giornalistiche ed è corrispondente del Quotidiano della Calabria. Nel 2008 ha pubblicato il saggio storico Neofascismo e R.S.I. Il mito della repubblica sociale italiana nella pubblicistica e nella memorialistica neofascista, edizioni Settimo Sigillo..
Laureato in sacra teologia ed in filosofia ha nel suo attivo la pubblicazione di numerosi volumi soprattutto a carattere saggistico e filosofico. Ricordiamo qualche titolo: “Chiesa e questione meridionale” del 1991, “Francesco di Paola, Asceta Sociale” del 1994 , “Pensieri dell’essenza” del 2011. Ha curato numerosi volumi e presiede convegni, manifestazioni ed iniziative di vario genere.
ELENA ORLANDO con “ DISPERSIONE SCOLASTICA” (San Mango D’Aquino-CZ).
Laureata in educazione professionale di Comunità all’Università di Roma dove vive e lavora, ha pubblicato anche il volume “Il Mobbing secondario e gli effetti
sulla prole in età evolutiva” nel 2010.
-Prima della premiazione dei primi tre classificati è stato proiettato un filmato sull’importanza della cultura tra i giovani;
SUCCESSIVAMENTE SI E’ PASSATO ALLA PREMIAZIONE DEI VINCITORI DELLA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO:
3° classificato: DOMENICO METE con “: PAROLE COME SEGNI” (Lamezia Terme -CZ)
E’ stato direttore didattico dal 1981 al 2009. Studioso appassionato delle tradizioni popolari
e del dialetto lametino pubblica questo dizionario etimologico che vuole essere un atto di amore verso la Calabria ed i calabresi.
2° classificato: GIUSEPPE MUSOLINO con “ MICHELE PANE , LA VITA” (Decollatura -CZ)
Laureato in fisica presso l’UNICAL, ha lavorato per oltre dieci anni a Milano. Tornato in Calabria si è impegnato nello studio e promozione della cultura del territorio di origine. Attualmente insegna matematica al liceo scientifico di Decollatura.
1° classificato: CAMILLO TRAPUZZANO
con “ GIZZERIA NEL CATASTO DEL 1753” .
L’autore che vive a Gizzeria ha pubblicato questo libro nel 2008 presso le Grafiche Calabria di Amantea.
CONSEGNA PREMIO SPECIALE PER LA POESIA VERNACOLARE A:
ANGELO CANINO con “ RIMANNU VI CUNTU” (Acri-CS) .
L’autore è un appassionato di dialetto locale, amante della ricerca dei vecchi termini oggi per lo più in disuso. Ha pubblicato nel 2009 il suo primo libro dal titolo: “ Ad Acri si parla così” dove sono raccolti oltre 7000 termini dialettali acresi. Nel 2010 pubblica “Storielle rimate in vernacolo acrese e nel 2011 il libro: Rimannu vi Cuntu” edito da Francesco Aloe. Prima di ricevere la targa l’autore stesso ha declamato una sua poesia;
-Inoltre ci sono stati gli interessanti interventi dei componenti della giuria e precisamente di LINA LATELLI spiegando la metodologia utilizzata nella scelta delle opere vincitrici ce le finalità del premio; di SINA MAZZEI che ha relazionato sulle problematiche legate allo studio della storia fra i giovani nelle scuole e di SAVINA TECLA PALMIERI che ha puntualizzato alcuni aspetti del Premio.
I sottofondi e gli intermezzi musicali sono stati eseguiti dal chitarrista Diego Ferraro di Lamezia Terme.
Prima della conclusione Franco Falvo ha ringraziato pubblicamente l’amministrazione comunale per aver collaborato alla buona riuscita della serata, a Totò Nicotera per l’impianto audio, ai componenti della giuria per la collaborazione nella scelta delle opere vincitrici , a tutti gli ospiti intervenuti e al pubblico numeroso e proveniente da tutta la calabria che ha seguito la manifestazione con molto interesse.
La serata si è conclusa con un rinfresco offerto dagli organizzatori del Premio e con un momento di socializzazione.
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