La quarantesima edizione della Grispellissima si è conclusa positivamente perché ha regalato ai cittadini momenti di divertimento e di socializzazione in una quotidianità fatta spesso di individualismo e di chiusura interiore. Invece trascorrere una giornata ricca di eventi ci fa apprezzare la gioia di stare insieme agli altri e soprattutto abbandonare per una giornata le difficoltà della vita di tutti i giorni. Quest’anno la mattinata è iniziata non solo con il risveglio della banda musicale “Città di Falerna” ma anche con una salutare gara podistica se così la vogliamo 
chiamare. Per Luigino, Franco, Pietro, Francesco, Carlo, Giuseppe F, Enzo, Gianvito, Vincenzo, Giuseppe V. l’allenamento di ieri mattina è stata un esperienza molto positiva e che ha trasmesso ai dieci atleti un equilibrio interiore ammirevole. Dalla piazzetta centrale di Feroleto Antico alle 08 e 30, sotto gli occhi dei primi cittadini presi ad organizzare l’accoglienza dei visitatori, i Runner sono partiti sotto la virtuale linea di partenza situata di fronte al “Mito Bar”.Ognuno con i propri obiettivi personali hanno percorso 20 km attraversando Pianopoli, Dipodi, a seguire in direzione centro commerciale i pini sino alla piccola rotatoria di fronte il ristorante il Casale, per confrontarsi con i 5 km di salita lungo la vecchia strada per Nicastro, quindi, intraprendere l’ultima 
parte del percorso, la più difficile anche dal punto di vista emotivo, ricca di saliscendi dal cimitero di Nicastro, Pineta, Cardolo ritorno Feroleto di fronte al “Mito bar”.All’arrivo l’ammirevole accogliente colazione offerta dai fratelli Antonio e Michele del “Mito bar”.
La giornata è proseguita con tutti gli altri eventi legati non solo alla festa dell’Immacolata ma anche alla quarantesima edizione di questa sagra con le distribuzione sino a tarda sera delle “grispelle” e dei “monacialli” alle numerose persone giunte anche dal circondario.
Una serata 
animata dal suono di un organetto e delle zampogne che hanno rallegrato la piazza preannunciando l’arrivo del tempo natalizio. Ed ancora – per il divertimento dei bambini – l’immancabile presenza e scoppio della “babba”.
Un grande ringraziamento lo merita il comitato festa e tutti quelli che hanno collaborato poiché con il loro impegno ed incessante lavoro hanno fatto sì che continuasse la “tradizione”. Appuntamento al prossimo anno!!!!
Franco Falvo
