MARIA CONCETTA PRETA RICEVE IL PREMIO FERULA D’ORO. INSIEME A LEI LINA LATELLI E FRANCO FALVO MEMBRI DELLA GIURIA
Sarà presentato a Reggio Calabria nel palazzo della Provincia il 25 febbraio prossimo alle ore 17,00 il giallo noir “La signora del Pavone blu” della scrittrice vibonese Maria Concetta Preta. Un romanzo che ha già riscosso numerosi apprezzamenti. L’autrice, Maria Concetta Preta, è laureata in Lettere Classiche presso l’università degli Studi di Firenze ed insegna Lettere Antiche al Liceo Classico di Vibo Valentia. Membro fondatore della delegazione FAI di Vibo Valentia ha pubblicato diversi volumi. Tra questi ricordiamo “Il municipium di Vibo Valentia” ed. Mapograf 1992 con il quale ha conquistato il terzo posto al Premio letterario “Ferula D’oro” città di Feroleto Antico. Nel 2012 ha pubblicato “Il segreto della ninfa Scrimbia (ed. Tgbook) con il quale è stata Pre-finalista al premio Tropea 2013 e finalista al Premio Ibiskos Noir 2013 nonché vincitore della sua categoria al Premio “Le parole d’Arianna 2013”. Nel 2013 ha pubblicato il noir: La signora del Pavone blu (ed. YCP) che ha partecipato al Premio Garfagnana in Giallo novembre 2013, al Premio “Nero su Bianco” aggiudicandosi il primo posto nella sezione Gialli e al Premio “Un libro amico per l’inverno – III ed. 2014” aggiudicandosi la Menzione d’onore e premio all’arte e alla cultura. Come poetessa ha ricevuto molte menzioni e segnalazioni con inserimento in antologie tra queste “Spoken Poetry Rime Sparse” Roma 2014 con pubblicazione di due liriche; altre sue poesie appaiono nell’antologia dell’Associazione Tropea Onde Mediterranee 2013 e a Napoli Cultural Classic e Premio Alda Merini 2014 nonché al Memorial GueCI – Rende. Come storica collabora con la riviste culturale di Vibo Valentia “Monteleone” e “Hipponion”. Amante dell’indagine storico-antiquaria e bibliofila convinta, si è interessata anche di comunicazione e giornalismo, collaborando negli anni da outsider su diverse riviste locali e regionali. Inoltre ha partecipato a convegni sull’immigrazione, la letteratura calabrese, la lirica magno greca, l’epigrafia e l’archeologia romana, la poesia. Ha anche presentato libri di narrativa. Un autrice molto apprezzata così come sono molto apprezzati i suoi libri. Ed entrando nel particolare, il libro “la signora del pavone blu” ci introduce in una un’afosa notte di fine estate dove mentre Berenice Cassini è sul terrazzo in preda all’insonnia, vede precipitare dal suo attico Jolanda Pascucci, meglio nota come “la signora del Pavone blu”, la boutique più chic di una torbida provincia del Sud cristallizzata nei suoi riti, assuefatta al malcostume, stretta dalle urgenze sociali. In questo mondo ovattato dove i misteri rimangono imprigionati, il commissario Giulio De Bartolis ed il suo vice Angelo Infante si aggireranno tra snobismi e ipocrisie nel fatuo mondo della moda, costellato da figure emblematiche che nascondono segreti inconfessabili. Una girandola di personaggi in una società allo sfacelo che tenta di celare la vuotezza di vite perse. Un’indagine serrata dove non mancano i colpi di scena, gli inganni, le tresche, l’amore … Un giallo psicologico e sociale dalle venature noir e rosa per la riscoperta di un’epoca indimenticabile.
Appuntamento dunque con la cultura a Reggio Calabria per trascorrere una serata nel segno del “giallo”!
FRANCO FALVO
