Tre personaggi caratteristici del nostro paese sono stati questi tre signori, oggi non più in vita ma il loro ricordo è molto vivo nella nostra memoria.
Stò parlando di “mastru” Ciccio Scalise, valente falegname che ha gestito la sua falegnameria per tantissimo tempo in via Generale Stocco, nei magazzini della sua casa paterna di un bellissimo fabbricato che ancora può essere ammirato all’inizio del paese per i suoi decori artistici e che fu provvisoriamente nell’ottocento sede della caserma dei carabinieri e del carcere. Realizzava non solo infissi ma anche mobili. L’altro personaggio è “mastru” Pietro Palmieri, valente muratore feroletano, che nell’ultimo periodo della sua vita era spesso in piazza a discutere con i suoi compagni della giovinezza ed infine sulla destra “mastru” Ntoni Palmieri che abitava in via Castello e che era molto credente e sempre in prima fila nelle processioni. Alle loro spalle la mitica cinquecento rossa che se ricordo bene apparteneva a Peppino Astorino ed una 127 rossa, le auto più in uso in quel periodo dalla gente comune.
FEROLETO: PERSONAGGI CHE HANNO VISSUTO IL PAESE CON LA LORO ARTE
