Indimenticabile giornata trascorsa tra la natura per scoprire paesaggi e luoghi incantevoli fra le montagne di Carlopoli e Bianchi. Fare un resoconto di questa giornata del GEF ( gruppo escursionisti feroletani), significherebbe raccontare tantissimi eventi e tante scoperte pertanto mi limiterò a raccontare gli eventi più salienti.
Prima tappa. In mattinata, guidati da persone del posto che si occupano come volontariato della valorizzazione e promozione del luogo, abbiamo compiuto un escursione fra le montane del circondario di Bianchi per giungere sino alla grotta del brigante Pietro Bianco. Un esperienza molto bella e particolare perché abbiamo dovuto compiere, come testimoniano le immagini pubblicate a lato, un percorso difficile, scosceso ma che ci ha permesso di immergerci nella natura ed ammirare luoghi meravigliosi ed incontaminati. Inoltre abbiamo avuto modo di apprezzare l’ospitalità del vicesindaco di Bianchi, Alessio Cristiano, che ci ha fatto da guida insieme ad altri volontari del posto (tra questi Silvana Amoroso) e ci ha permesso di visitare anche il Museo del comune di Bianchi che conserva delle preziose pergamene alcune risalenti a circa mille anni fa.
Seconda tappa. Successivamente ci siamo recati all’abbazia di Corazzo, antico e mistico luogo costruito nel 1060 e i cui ruderi sono riportati a nuova vita da un gruppo di persone che ne hanno fatto un centro di aggregazione senza barriere. Infatti, come ci ha spiegato la guida turistica Antonio Mangiafave ( travestito da monaco) l’abbazia è inserita nel progetto “Gedeone” che mira alla tutela, valorizzazione e riscoperta di questo luogo attraverso diverse attività di volontariato che vanno dalla coltivazione dei terreni circostanti all’abbazia, alle visite guidate a gruppi o singoli che decidono di recarsi in questo luogo, alla manutenzione dello stato dei luoghi per renderli fruibili al pubblico e ad altre attività legate sempre alla promozione del luogo.
Terza tappa. Dopo le visite e le escursioni ci siamo ritrovati tutti nell’Area Picnic attrezzata sita in contrada Macchia di Castagna di Carlopoli dove i titolari, che praticano anche la troticoltura, ci hanno messo a disposizione alcuni tavoli per pranzare ed alcuni servizi per poter trascorrere qualche ora in assoluto relax . I più giovani ma anche qualche adulto si è cimentato a pescare le trote allevate nel grande laghetto artificiale.
Considerazioni finali:
1) Consigliamo, a tutti coloro che vogliono trascorrere una giornata tranquilla con la propria famiglia e con gli amici, di recarsi una volta in questa area picnic della Bioittica della Sorgente in località Castagna perché avranno modo di apprezzare la gentilezza e la disponibilità dei titolari a rendere il vostro soggiorno speciale;
2)Consigliamo a chi è amante delle escursioni di fare il nostro stesso percorso perché il luogo è meraviglioso ed il comune di Bianchi (CS) racchiude tante bellezze naturali che meritano di essere visitate. Il tragitto per arrivare alla grotta del brigante Pietro Bianco è un po lungo e scosceso ma molto affascinante perché vi proietta nel cuore della natura dove ancora è possibile annusare gli odori del sottobosco fatto di fiorellini profumati ma anche tanti frutti naturali come le fragoline di bosco;
3)consigliamo a chi è amante della storia di soffermarsi ai ruderi dell’Abbazia di Corazzo per scoprire la millenaria storia di questo luogo raccontata magnificamente da Antonio Mangiafave e dai suoi collaboratori i quali vi accoglieranno come amici per guidarvi in questo straordinario percorso storico;
Il gruppo escursionisti feroletani (GEF) ringrazia il presidente Tonino Falvo per aver saputo scegliere un percorso così bello ed affascinante.
Appuntamento alla prossima escursione!