FEROLETO ANTICO. Si è concluso con un momento conviviale comune questo undicesimo motoraduno che per due giorni consecutivi ha portato movimento, allegria ed entusiasmo in questo piccolo paese del lametino e nel circondario.
Le due giornate, ricche di appuntamenti, hanno richiamato non solo tantissimi centauri proveniente da ogni parte della Calabria e dalle regioni limitrofe 8numeroso il gruppo della Sicilia) ma anche gente comune che si è radunata nel grande piazzale di contrada San Giuseppe per condividere momenti di spensieratezza e di divertimento.
Come al solito grazie all’organizzazione impeccabile e al programma ben nutrito di tutta l’organizzazione del Motoclub Feroletum, sabato 18 luglio dalle ore 17,00 e sino a notte inoltrata , il grande piazzale sottostante alla scuola materna in località San Giuseppe, si è trasformato in un luogo di socializzazione e di attrattive con l’allestimento di stand dedicati al ristoro , agli accessori per motociclisti ed al divertimento. Dopo la cena si è dato il via ai giochi popolari caratterizzati da un albero della cuccagna, da un tiro alla fune e da una gara di abilità con le moto, tutti giochi riservati i numerosi centauri che hanno aderito all’iniziativa con molto entusiasmo. Il presidente del Motoclub , Raffaele Mancuso, unitamente agli altri collaboratori, ha ringraziato tutti quelli che hanno contribuito alla preparazione di queste due giornate: dagli sponsor agli enti a chi ha contribuito in qualsiasi forma per finire soprattutto ai numerosi centauri. E per finire non sono mancati i fuochi pirotecnici.
Lo spettacolo è proseguito mattina di domenica con una grande e rumorosa sfilata di moto di tutte le cilindrate per i piccoli centri del circondario.
A mezzogiorno, accolti da un numeroso gruppo di simpatizzanti, i centauri sono giunti in piazza Mangani per gustare un aperitivo offerto dal Mito Bar. Dopo un momento di socializzazione e qualche foto ricordo alle 13,00 sono rientrati in sede per il pranzo e per le premiazioni.
FRANCO FALVO