Una manifestazione all’insegna della cultura quella che si è svolta a Pianopoli in occasione della presentazione del libro di Franco Falvo, “Il coraggio di cambiare, vita, pensieri e fede di un emigrato”. Una serata che ha visto il coinvolgimento del pubblico in una discussione aperta sull’emigrazione, stimolata dalla lettura di alcuni passi del libro.
Ad introdurre la serata Sandro Gallo, presidente dell’associazione di promozione turistica “Terra di Calabria” e responsabile del caffè letterario di Pianopoli che ha presentato l’autore invitando i presenti a soffermarsi a meditare sulle tematiche affrontate da Franco Falvo, scrittore calabrese di Feroleto Antico ma che da circa sette anni per motivi di lavoro è stato costretto a lasciare la sua amata Calabria e a trasferirsi all’estero, affrontando e superando tantissime difficoltà prima di riuscire ad inserirsi.
La giornalista Maria Teresa Notarianni, attraverso il coinvolgimento del pubblico che si è prestato alla lettura di alcuni passi significativi del libro, ha fatto emergere l’unicità di questa storia di coraggio dove l’autore, a causa della perdita del lavoro, abbandonato e lasciato solo a se stesso dalle istituzioni e dalle aziende che avrebbero potuto aiutarlo, lascia tutto e parte alla ricerca di un lavoro all’estero. Ma prima di trovare una situazione stabile l’autore si scontra con mille difficoltà.
Il libro, pubblicato sia in italiano che in tedesco dalla casa editrice GrafichEditore di Lamezia Terme, stà riscuotendo un notevole successo di critica sia in Italia che all’estero, e questo grazie alla coraggio dell’autore di denunciare attraverso la sua toccante storia, molte situazioni delicate che coinvolgono il nostro territorio. Come ha spiegato Nella Fragale, responsabile della casa editrice lametina GrafichEditore, Franco Falvo, per molti anni corrispondente di quotidiani locali ed autore di numerose pubblicazioni a carattere storico e letterario, in un grande momento di difficoltà ed abbandonato dalle istituzioni ha avuto – come sottolinea nel libro- il coraggio di cambiare abbandonando la sua amata terra, lasciando sola la sua famiglia, affrontando situazioni veramente difficili e scontrandosi con mille difficoltà nella ricerca di un lavoro capace di garantirgli un futuro, quel futuro che gli ha negato la sua Patria.
Il libro, a metà tra il racconto autobiografico ed il saggio storico, in 300 pagine narra le difficoltà che accomuna ogni emigrato nel processo di inserimento sociale e si conclude con la pubblicazione di oltre 170 foto storiche e notizie varie sugli emigrati-oltreoceano di Feroleto Antico, il paese dove lo scrittore ha vissuto ininterrottamente per 50 anni prima di emigrare. Un lavoro quello di Falvo che appassiona sin dalle prime pagine e che affronta temi importanti e delicati come la politica, la fede, l’emigrazione, la ricerca della felicità suggerendo ai giovani anche un percorso da seguire per la loro affermazione personale.
Nella stessa serata è stata anche allestita una mostra di presepi curati da Salvatore Chiaravalle.