Grande successo ha riscosso l’incontro che si è svolto domenica scorsa nella sala consiliare di Feroleto Antico, per discutere di canarinicoltura, insieme al campione del mondo di questo settore, Pasquale Leone.
Ricordiamo che Pasquale Leone, che è cresciuto e vive da sempre a Feroleto Antico, nelle ultime due edizioni del campionato del mondo di ornitologia, si è aggiudicato il primo posto con le sue femmine di mosaico lipocromico rosso avorio. Un bel risultato che rende onore al paese grazie anche al notevole impatto mediatico di questa vittoria, riportata non solo sulle riviste internazionali del settore di canarinicoltura ma anche su molta stampa locale.
Per la gente che ha preso parte a questo incontro è 
stata anche un’occasione per vedere dal vivo i canarini dell’allevatore Pasquale Leone ed in particolar modo quelli che si sono aggiudicati i premi internazionali. Tra questi la coppia di campioni del mondo.
È stato una piacevole serata, introdotta da Duilio Rialti, ex sindaco di Feroleto Antico, e proseguita con un qualificato intervento di Pasquale Leone, unico relatore dell’incontro.
“Sono rimasto basito – ha raccontato Leone – di come siano andate le cose. Quasi tutti i giornali locali hanno parlato della mia vittoria e di questo incontro. Non nascondo che la cosa mi abbia fatto molto piacere. I motivi sono tanti, chiaramente per l’interesse verso la mia persona e poi perché ciò significa che il gruppo che compone l’associazione ornitologica che presiedo, pare stia raccogliendo i suoi frutti di quanto seminato nell’arco degli anni. In molti dicevano che la canaricoltura è un hobby destinato a morire. Beh, così non sembra, almeno dall’interesse che questo dibattito ha stimolato nell’hinterland lametino.”
Pasquale Leone, nel circuito ornitologico, è una persona molto conosciuta ma soprattutto molto impegnata. Infatti da oltre un decennio presidente l’associazione ornitologica Brutia di Lamezia 
Terme, è stato vice presidente della commissione per il benessere animale del comune di Lamezia Terme, collaboratore di varie riviste dove scrive esclusivamente di uccelli d’affezione, lecturer di vari progetti con le scuole di ogni ordine e grado, sempre per lo stesso ed unico argomento: i canarini
La gente presente oltre ad aver ascoltato con molta attenzione le dettagliate spiegazioni su come si allevano i canarini per i concorsi internazionali ha avuto la possibilità di ammirare i quattro canarini che hanno vinto il titolo con il relativo diploma, la coccarda e la medaglia. La relazione di Pasquale si è incentrata su come funziona il meccanismo con il quale dei canarini da Feroleto Antico partono, arrivano a Madrid, gareggiano ad un mondiale e poi ritornano a casa. Poi ha chiarito quali sono gli standard di valutazione da parte dei giudici ed infine si è soffermato a spiegare quelli che erano i metodi di allevamento di un tempo e quelli di adesso.
A conclusione dell’incontro non sono mancati interventi di rilievo da parte del numeroso pubblico tra cui quello dell’ allevatore Lorenzo Russo, del dottore Ettore Greco il quale ha elogiato Pasquale per lo strepitoso successo ottenuto con i suoi canarini chiarendo che iniziative del genere devono essere pubblicizzate meglio e portate avanti, e di Ugo Gigliotti che ha raccontato brevemente la sua esperienza di allevatore. Infine ha preso la parola un associato della ornitologia Brutia, Marcello Mercuri, che ha spiegato di come nasce la passione per i canarini.
Una grande serata dunque, che è servita a far conoscere anche alla gente comune e non solo agli addetti ai lavori, come si partecipa e come si vince un campionato mondiale. Pertanto non possiamo che augurare a Pasquale Leone di proseguire su questa strada con tanti altri successi e vittorie.
