Vent’anni fa nasceva a Lamezia Terme “Storicittà – Rivista d’altri tempi”, un mensile di storia locale che nel corso degli anni è riuscita a conquistare un ampia fetta di lettori e soprattutto molti elogi ed apprezzamenti.
Il suo direttore responsabile nonchè fondatore ed editore, il giornalista lametino Massimo Quinto Iannicelli, festeggerà tale evento sabato 26 marzo con inizio alle ore 14,30 presso l’emittente televisiva locale Viva Voce TV unitamente ai numerosi collaboratori, tutti ospiti della nota trasmissione condotta da Renato Grandinetti “Io mi ricordo”. Un traguardo molto importante per questa testata lametina soprattutto perché Storicittà rappresenta per i lametini stessi e non solo, uno strumento di consultazione e di approfondimento della storia locale e di tutta la Calabria.
“Storicittà- rivista d’altri tempi” è nata nel 1992 quando il pubblicista Iannicelli ebbe la felice ed apprezzata idea di colmare un vuoto nel vasto panorama culturale della sua città dando vita ad un periodico illustrato, con una veste grafica pregiata, trattando esclusivamente argomentazioni a carattere storico. Il mensile ha subito conquistato la fiducia di un discreto numero di lettori ed in breve tempo è riuscita ad oltrepassare gli oceani divenendo anche strumento di dialogo e di affetto con la propria terra d’origine per centinaia di emigrati calabresi.
Storicittà, con le sue 64 pagine, con le sue foto in bianco e nero e a colori ed i suoi vecchi ricordi, per gli argomenti trattati e per le prestigiose firme di storici calabresi, è oggi una tra le poche testate in Italia che tratta unicamente la riscoperta e la valorizzazione dell’immenso e poco conosciuto patrimonio storico-artistico e culturale dell’ intera Calabria. Sulle sue pagine sono stati pubblicati inediti documenti riguardanti soprattutto la storia di Lamezia Terme e di numerosi paesi del circondario, antiche fotografie dei secoli scorsi, e poi aneddoti, racconti, leggende e curiosità riguardanti le nostre radici. Su Storicittà hanno scritto e continuano a scrivere illustri storici ed appassionati di storia locale del lametino nonché giornalisti e uomini di cultura. Inoltre le riviste collezionate possono essere rilegate in volume e costituire dei veri e propri strumenti di consultazione storica per semplici appassionati, studenti e ricercatori storici. Pertanto non possiamo che augurare un buon anniversario a Storicittà soprattutto per la sua costanza nella pubblicazione della rivista che in questi lunghi vent’anni non ha mai conosciuto soste o periodi di riposo.
FRANCO FALVO