SERATA IN ONORE A DON PINO

SERATA IN ONORE A DON PINO

FEROLETO ANTICO. La celebrazione di una santa messa nella chiesa di Santa Maria Maggiore e  una successiva cerimonia pubblica nella vicina sala consiliare hanno caratterizzato la festa organizzata dalla comunità per don Pino Fazio che, dopo oltre dieci anni passati a guidare la parrocchia di Feroleto, è stato trasferito nella vicina Curinga. Una celebrazione liturgica molto partecipata ed animata da canti liturgici nonchè caratterizzata dalla presenza di autorità civili e religiose. A conclusione della santa messa il sindaco di Feroleto  Pietro Fazio, unitamente al fratello Gabriele, in questo particolare giorno,  hanno voluto donare alla statua della madonnina di Lourdes, voluta in paese da don Pino e sistemata in una grotta del giardino di palazzo Cosentini e portata in chiesa per tale occasione, un  rosario che il parroco ha benedetto. Successivamente tutta la comunità e le autorità, tra le quali  anche il comandante della locale caserma dei carabinieri Carmelo Carchidi e il sacerdote Antonio Astorino, si sono spostati nella vicina sala consiliare per trascorrere qualche ora insieme al parroco e ringraziarlo per il lavoro svolto in poco più di dieci anni vissuti alla guida di questa comunità. Sia l’amministrazione comunale che i parrocchiani hanno voluto sigillare questo momento consegnandogli alcuni doni. L’amministrazione comunale e la comunità hanno donato a don Pino una targa ricordo nella quale sono state incise parole molto belle e significative per il suo impegno speso a favore di Feroleto Antico  e a titolo di ringraziamento per aver guidato la parrocchia in questo lungo tempo e per essere riuscito a riunire soprattutto i giovani attraverso una serie di iniziative che vanno dalla catechesi alla creazione di un oratorio, dalla colonia estiva agli incontri a carattere religioso-culturale. Certo, la decisione improvvisa  della Curia lametina  di trasferire il parroco in un’altra parrocchia  ha lasciato scontenti molti parrocchiani i quali si erano recati dal vescovo per protestare contro questo provvedimento. Ma don Pino Fazio si è mostrato molto sereno e tranquillo su questo argomento spiegando che il vescovo ha la responsabilità su tutte le parrocchie della diocesi e che spetta a lui decidere cosa sia bene per una o per l’altra e che quindi questo trasferimento si è reso necessario in seguito ad un riordinamento degli incarichi. Inoltre don Pino ha spiegato che il vescovo ha disposto che nelle prossime settimane la parrocchia di Feroleto venga affidata provvisoriamente a don Emanuel, attuale viceparroco della parrocchia del Redentore, e che  a cavallo delle festività natalizie verrà lui stesso a presentare ufficialmente alla comunità il parroco che sarà designato alla guida della parrocchia.

FRANCO FALVO

Franco Falvo

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