Don Pietro Folino Gallo è finalmente arrivato nella parrocchia di Feroleto Antico. Il giovane sacerdote si è insediato ieri sera, sabato 17 dicembre, con una manifestazione di accoglienza che è iniziata alle ore 17,00. Don Pietro è giunto a Feroleto Antico in piazza Mangani precisamente alle ore 16,50 accompagnato da mons. Tommaso Buccafurni in sostituzione del vescovo e da don Antonio Astorino, viceparroco di Pianopoli e nuovo rettore del santuario di Dipodi. In piazza oltre al sindaco Pietro Fazio, al vicesindaco Boca e al presidente del consiglio comunale Rizzuto c’era il comandante della locale stazione dei carabinieri Carmelo Carchidi e un nutrito gruppo di gente e rappresentanti di gruppi parrocchiali ed associazioni locali e tra questi anche il responsabile della sede regionale di Radio Maria, Ugo Gigliotti, gli alunni delle scuole dell’istituto comprensivo “don Giulio Fazio “nonché un nutrito gruppo di fedeli della parrocchia lametina di Santa Maria Goretti dove don Pietro per tre anni ha svolto l’incarico di viceparroco. Giunti in chiesa è toccato a Mons. Tommaso Buccafurni illustrare alla comunità il percorso di fede compiuto da questo giovane sacerdote nonché adempiere, come in questa circostanza, ai rituali previsti dal codice di diritto canonico attraverso il rinnovo da parte del nuovo responsabile della parrocchia di Santa Maria Maggiore della promessa di fedeltà alla Chiesa cattolica con la firma su un apposito registro, alla presenza di due testimoni, del nuovo incarico ricevuto. Si è proseguito con la celebrazione liturgica al termine della quale sono intervenuti il sindaco di Feroleto Antico Pietro Fazio che ha dato il benvenuto al nuovo parroco augurandogli un buon lavoro ed offrendo la sua collaborazione in quanto – come ha spiegato – entrambi, sia il sindaco che il parroco di una comunità hanno in fondo, anche se in forme diverse – la stessa funzione, provvedere ai bisogni della gente. E’ seguito l’intervento di un responsabile della parrocchia, la docente Marisa Bruno, la quale ha illustrato brevemente a don Pietro la difficile realtà locale caratterizzata dalla presenza di un territorio diviso a causa della presenza di diverse frazioni elencando anche tutte le associazioni che operano all’interno della parrocchia e del territorio comunale ed infine ricordando al parroco che la comunità di Feroleto Antico collaborerà col nuovo pastore affinchè si possa lavorare per il bene della comunità. Prima dell’intervento di don Pietro sono stati letti alcuni pensieri e alcune considerazioni dei bambini della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Don Giulio Fazio” mentre tra i fedeli non sono mancate lacrime di commozione per la contestata decisione del vescovo di sostituire due giovani parroci di due realtà parrocchiali diverse. Infine ha preso la parola don Pietro il quale ha ringraziato la comunità e tutti coloro che si sono adoperati per l’organizzazione di questa magnifica accoglienza nella certezza che si riuscirà a continuare nel migliore dei modi il lavoro intrapreso dal precedente parroco don Pino Fazio. Un momento conviviale nella sala consiliare del municipio ha smorzato la tensione che si era accumulata in parrocchia tra i fedeli per questa operazione di rotazione dei parroci della diocesi voluta dal vescovo Cantafora.
FRANCO FALVO