FEROLETO ANTICO. Ha riscosso molto successo la mostra artistica di Diego Fazio, in arte Diego Koi, che si è tenuta per il secondo anno consecutivo nel centro storico di Feroleto Antico. La mostra ha registrato, nei tre giorni di apertura, numerose presenze. La straordinarietà dell’artista, già molto affermato nel panorama artistico calabrese, è che ha scoperto casualmente, pur non avendo studiato storia dell’arte, di essere in possesso di una grande dote artistica dopo aver conseguito il diploma di perito elettronico. La sua genialità stà nel fatto che riesce a riprodurre solo ed esclusivamente con l’ausilio di una matita, gli oggetti, i volti e le espressioni del viso delle persone. Le opere esposte in questa sua seconda mostra nel suo paese natio, in tutto circa una trentina, sono state realizzate con la tecnica della grafite o matita e riproducono fedelmente per lo più volti di giovani donne. Diego Koi, vive a Feroleto Antico insieme ai genitori e ha trasformato il salone della sua abitazione in luogo dove rifugiarsi per creare i suoi capolavori. Il giovane artista – come già detto – non ha frequentato nessuna scuola specialistica in disegno ma, dopo aver scoperto di avere questa sua predilezione per il disegno a matita e dopo aver realizzato già diverse opere, ha seguito un corso presso il Centro d’Arte Moderna di Lamezia Terme seguito dal noto artista Maurizio Carnevali il quale è rimasto subito meravigliato dalla bravura del giovane artista che lo ha incoraggiato a proseguire su questa strada. Un artista che ha già ricevuto numerose segnalazioni e premi, l’ultimo ad una rassegna artistica di Venezia, dove la sua opera è stata inserito in una catalogo internazionale di pittura . Nel corso di questi tre giorni ha ricevuto le congratulazioni del sindaco di Feroleto Antico ma anche di esperti del mondo dell’arte.
FRANCO FALVO