NASCE WWW.OBIETTIVOLAVOROSICURO.IT UNA RIVISTA NAZIONALE SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

NASCE WWW.OBIETTIVOLAVOROSICURO.IT UNA RIVISTA NAZIONALE SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

EDITORIALE DI FRANCO FALVO

E’ con molto orgoglio e soddisfazione che mi accingo  a prendere  il timone di questa nuova rivista specializzata in sicurezza del lavoro, rivista nata grazie alla volontà e determinazione del nostro editore che è l’EFEI,  Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione. Dopo aver trascorso da tecnico una vita nei vari cantieri edilizi e aver toccato con mano di quanta sia poca la conoscenza e l’attuazione delle norme di prevenzione a tutela della salute dei lavoratori, la possibilità che mi viene data di dirigere questo giornale, che quotidianamente può essere consultato on line e successivamente potrà essere letto anche in forma cartacea,  mi dà la possibilità di  mettere il dito nella piaga attraverso un documento destinato a raggiungere non solo gli addetti ai lavori ( imprese, aziende di produzione o di servizi, cooperative, ….ecc.) ma anche la gente comune. Parlare di sicurezza è fondamentale poiché i dati in nostro possesso ci fanno riflettere su un argomento spesso sottovalutato ma di fondamentale importanza quando in gioco c’è la salute e la vita di tutti noi. Le morti sul lavoro hanno sempre riempito le prime pagine dei quotidiani nazionali e riuscire, attraverso uno strumento come il nostro, a sensibilizzare  tutti i settori produttivi e non solo, all’attuazione di una politica a salvaguardia della tutela fisica e psicologica dei lavoratori è un primo e significativo passo verso la trasmissione di una cultura del rispetto dei diritti umani. Ancora sono vive le immagini dell’incidente che si è verificato a Reggio Calabria  con la morte di  un  giovane operaio in seguito al crollo di un palco in allestimento e che avrebbe dovuto ospitare il concerto di Laura Pausini ed ancora sono vive anche le immagini del giovane studente-operaio di soli vent’anni, morto nel crollo di un impalcatura all’interno del Palatrieste   dove si sarebbe dovuto svolgere il concerto di Jovanotti. Questi due esempi, per citare un settore diverso da quelli che solitamente fanno più clamore per le morti sul lavoro come quello delle costruzioni o delle aziende di produzione, sono segni di un qualcosa che non ha funzionato e che sicuramente ci danno conferma che nel settore della prevenzione c’è ancora molto da “lavorare”. Senza dilungarmi molto in questo primo approccio con voi lettori aggiungo solo che avremo modo di affrontare una per una tutte le problematiche e di indicare le procedure di attuazione seguendo le normative vigenti ed il tutto con un linguaggio semplice ed accessibile a tutti. Il nostro giornale dunque, come non a caso ci suggerisce lo stesso titolo,OBIETTIVOLAVORO SICURO.IT , non ha fini di lucro e né fini politici ma, come già detto in precedenza, nasce dalla decisa volontà dell’EFEI, ormai un consolidato ente bilaterale nazionale per la formazione in materia di sicurezza e che si prefigge con questo strumento il solo ed unico scopo di informare su tutto ciò che riguarda il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavori, contribuendo a dare informazioni e suggerimenti e a creare un dialogo con i diretti interessati attraverso le nostre varie rubriche, naturalmente il tutto nel pieno rispetto delle direttive nazionali ed europee. Quindi noi ci rivolgiamo non solo  agli associati e agli addetti ai lavori che avranno un ruolo determinante nella nostra rivista ma anche a  chiunque si accinge a compiere una semplice azione, anche fuori dai consueti campi lavorativi poiché il problema della sicurezza e tutela della salute  diventi un obiettivo  comune e nello stesso tempo di fondamentale importanza in tutti i settori lavorativi. Oggi, la legislazione italiana, nel suo complesso è all’avanguardia in materia  di sicurezza nei luoghi di lavoro grazie ad una normativa molto dettagliata ed in linea con la comunità europea ma il più delle volte queste norme e questi regolamenti  vengono disattesi e non applicati. E’ nostro compito dunque cercare di far emergere e trasmettere tutto ciò che riguarda la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, tutti gli strumenti legislativi che sono stati partoriti dal governo italiano ed europeo e perché no….anche di dare qualche suggerimento e consiglio utile al miglioramento della normativa vigente. Naturalmente per raggiungere questo scopo ci serviremo  del contributo e dell’esperienza di numerosi esperti e professionisti del settore che ringrazio anticipatamente per la loro già manifestata volontà a collaborare. Attraverso questo strumento daremo anche la possibilità a tutti gli addetti ai lavori – nei limiti dello spazio disponibile – a collaborare con noi attraverso i loro interventi e risponderemo ai quesiti che ci verranno posti. In conclusione vorrei ringraziare tutti coloro che contribuiranno alla realizzazione e diffusione del nostro giornale attraverso qualsiasi forma di collaborazione.

Il direttore responsabile

FRANCO FALVO

Franco Falvo

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