Ieri sera, essendo stato chiamato a far parte di una giuria di un premio letterario organizzato dall’associazione femminile “I fili di Arianna” e che ha sede a Marcellinara ho trascorso una serata molto piacevole ma soprattutto istruttiva. Ma il mio apprezzamento maggiore va all’associazione che ha organizzato questo premio letterario caratterizzata non solo dalla presenza di ben 130 socie ma da una forte volontà di queste donne ad operare a 360 gradi attraverso numerose iniziative che hanno come fine principale quello di stare ed operare insieme. Pertanto, attraverso l’articolo che segue, voglio ringraziare l’associazione per la spendida serata e sottolineare l’esempio di queste donne molto unite, combattive e decise a portare avanti i loro progetti per cercare di far uscire le persone dall’isolamento e dal personalismo dei nostri tempi.
CONSEGNATI I RICONOSCIMENTI DEL PREMIO LETTERARIO “ISTIMO DI MARCELLINARA- LE PAROLE DI ARIANNA”. Grande serata culturale a Marcellinara per la premiazione dei vincitori del concorso letterario bandito dall’associazione femminile “I fili di Arianna”. Una manifestazione svoltasi nella sala “Giovanni Paolo II” dove protagonista assoluta è stata la cultura attraverso la lettura di significativi passi delle opere premiate. Il premio “Istmo di Marcellinara – Le parole di Arianna” giunto alla quarta edizione e presentato ancora una volta dalla brillante giornalista Rai, karen Sarlo, è il primo ed unico nel suo genere perché “promosso dall’associazionismo femminile e dedicato alla valorizzazione della produzione letteraria delle donne che al linguaggio poetico e narrativo affidano una speranza di consapevolezza e di riscatto”. Una manifestazione che ha visto la partecipazione di vari esponenti della cultura calabrese che per oltre due ore hanno ascoltato dalla voce dell’attrice calabrese Annalisa Insardà , alla presenza degli autori e di un numeroso pubblico, alcune pagine delle opere premiate. Per il racconto inedito il primo premio è stato assegnato ad Antonella Ortolani con il racconto “La piccola Denise”, per la narrativa edita a Maria Concetta Preta con il romanzo “Il segreto della ninfa Scribia” e per la saggistica a Francesca Chirico per il volume “Io parlo”. Inoltre il premio speciale “I fili di Arianna” è stato assegnato a Laura Boldrini per il romanzo “Solo le montagne non si incontrano mai”. Impossibilitata a ritirare il premio per impegni istituzionali la presidente della Camera, Laura Boldrini, giornalista che ha lavorato per diversi anni all’ONU come addetto stampa alla FAO, ha voluto devolvere il premio alla comunità “Progetto Sud” di Lamezia Terme guidata da don Giacomo Panizza presente alla manifestazione in collegamento telefonico.
Dopo le premiazioni Lina Tavano, presidente dell’associazione “I fili di Arianna”, ha ringraziato tutti per la partecipazione ma soprattutto ha ringraziato gli enti come i comuni del circondario e la provincia di Catanzaro poichè attraverso il loro patrocino hanno permesso la realizzazione di questa serata speciale, allietata anche da alcuni intermezzi musicali splendidamente eseguiti dai maestri Sergio Messina al violino e Giovanni Doria alla chitarra.
Dopo un momento di socializzazione, la giuria, i vincitori, esponenti della cultura ed autorità unitamente alle numerose ed attivissime socie dei “ Fili di Arianna” si sono ritrovati in un locale del circondario per concludere la serata con un momento di socializzazione come buon auspicio per la prossima edizione del Premio.
Franco Falvo