LORELLA MOLINARO, MARIO CALIGIURI, FRANCO ESPOSITO, ANGELINA PETTINATO E ANTONIO MOLINARO
Ha riscosso molti apprezzamenti il convegno che si è svolto a palazzo Cosentini nel centro storico di Feroleto Antico ed ha avuto come tema: “ Equilibrio acido-base nella nostra tradizione contadina”. Il convegno, al quale hanno aderito anche il vicesindaco Sandro Boca, il presidente del consiglio comunale Caterina Rizzuto, il parroco don Pietro Folino Gallo ed il coordinatore responsabile della sede territoriale Catanzaro-Crotone di Radio Maria Ugo Gigliotti, è stato impreziosito dalla presenza dell’Assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri il quale non ha esitato ad elogiare gli organizzatori per l’importanza del tema prescelto. Inoltre Caligiuri ha sottolineato che c’è la necessità di sensibilizzare le istituzioni e gli organi preposti a portare avanti su tutto il territorio regionale iniziative volte ad educare ed indirizzare la gente verso una corretta alimentazione. Successivamente, il moderatore dell’incontro, dott. Franco Esposito, presidente del GAL (Gruppo di Azione Locale) del Reventino, dopo aver spiegato le finalità che si pone l’associazione, ossia lo sviluppo del territorio ed in particolare favorire gli interventi sui territori rurali per lo sviluppo di una strategia pilota integrata fondata sul partenariato locale, ha dato la parola alla dottoressa Lorella Molinaro. La biologa-nutrizionista ha spiegato che regolare il rapporto acido-alcalino e cioè contrastare l’acidosi tessutale diventa indispensabile per il benessere e per la 
prevenzione di molte malattie. Attraverso l’ausilio di slide ha cercato di fare comprendere che ci sono molte abitudini sbagliate nella nostra società e che comunque solo correggendole possiamo migliorare lo stato di salute e benessere del nostro corpo. Partendo da un’analisi di cosa mangiavano i nostri bisnonni, dal rapporto che avevano con la natura e dalla qualità dell’aria e dei cibi, sono state analizzate le criticità della moderna alimentazione connessa anche all’inquinamento. Ne è scaturito fuori un approccio sbagliato e che costituisce un oltraggio alla nostra salute. Sono stati fatti vari esempi concreti, come per esempio sostituire ai nostri figli le merendine comprate ai supermercati che contengono prodotti acidi con una banana invece molto ricca di sostanze alcaline, oppure diminuire la carne o sostituirla con verdure e cereali. Studi internazionali e medici autorevoli – è stato spiegato- hanno dimostrato che una alimentazione troppo acida interferisce con il normale equilibrio metabolico e provocano malattie cardiovascolari, oncologiche e
INTERVENTO DOTT.SSA LORELLA MOLINARO
degenerative, oltre ad intervenire negativamente sul sistema immunitario abbassando il livello di prestazione in qualsiasi ambito della vita. Consumare frutta e verdura, ricche di minerali, usare farine non raffinate e bere acqua alcalina in quantità adeguate alle caratteristiche fisiche della persona- ha rimarcato la nutrizionista Lorella Molinaro -contribuirebbero a migliorare l’ossigenazione corporea e con essa la sensazione di benessere psicofisico migliorando significativamente la qualità della nostra vita.Da qui, l’importanza di recuperare alcune buone vecchie abitudini dei nostri nonni come mangiare cibi biologici e di stagione e stare all’aria aperta. Questi aspetti insieme all’attività sportiva, a esercizi di respirazione e a un atteggiamento mentale positivo possono migliorare ile rapporto con il proprio corpo e con il mondo. Sono seguiti gli interventi di Antonio Molinaro, ideatore del centro salutistico Beauty Mely che ha sede a Serrastretta che ha illustrato la sua esperienza personale spiegando i motivi che lo hanno spinto a creare una struttura del genere che si occupa di benessere psicofisico ed alimentazione e la dottoressa Angelina Pettinato, psicologa, psicoterapeuta e
I RELATORI
fondatrice, unitamente alla dottoressa Graziella Mazza, dell’associazione Promethes. A conclusione degli interventi è intervenuto il pubblico ponendo delle domande agli esperti i quali hanno risposto in modo esauriente. Non è mancato al convegno, organizzato anche con la collaborazione della pro loco Feroletum e dell’amministrazione comunale, un rinfresco a base di cibi alcalini. FRANCO FALVO
