GIANLUCA CUDA
Gianluca Cuda si candida per la terza legislatura a sindaco di Pianopoli. Nei giorni scorsi sono state presentate le liste per le elezioni del rinnovo del consiglio comunale. La sorpresa di queste elezioni è che la minoranza ha deciso di non ricandidarsi abbandonando, dopo anni di battaglie, la competizione elettorale. Qui di seguito indico i candidati delle due liste presentate e i relativi programmi. Per la lista n. 1 indicata come ramoscello d’ulivo a guida c’è Gianluca Cuda mentre gli altri aspiranti a consigliere comunale sono: Irma Barberio, Sara Bronzi, Mario Salvatore Chiefalo, Federica Conte, Domenico Curcio, Umberto De Lorensis, Antonio Gaetano, Giuseppe Lucia, Claudio Stranieri e Federica Vescio. Per quanto riguarda la lista n. 2 indicata come Le Forbici il candidato a sindaco è Antonio Gallo mentre gli altri aspiranti consiglieri sono: Eugenio Ettore Alemanni, Valentino Andreaggi, Emiliano Arcuri, Naiden Fiorenza, Marco Mazzei, Giuseppe Antonio Molinaro, Mario Saraceno, Ezio Capriglione, Aldo Pucci.
Questi sono i programmi: LISTA:”RAMOSCELLO D’ULIVO” Programma Politico Amministrativo .
La lista del Ramoscello, non è una compagine politico-amministrativa nuova all’opinione delle elettrici e degli elettori di Pianopoli. Essa ha radici lontane, fin dal 
1980 (anno della sua prima affermazione, ha ininterrottamente amministrato questa comunità, cercando pur tra innumerevoli difficoltà di varia natura di dare quelle risposte che ognuno si attende da chi è amministrato). La politica di questa lista, sulla scia delle precedenti è il confronto con la gente sempre ed in tutte le condizioni. Caratteristica intrinseca di quanti compongono la lista ramoscello è quella di essere sempre e comunque a disposizione della società Pianopoletana, mettendo al centro le problematiche più stringenti quali: la sanità, il lavoro, la cultura, l’ambiente. Se riusciamo a dare le giuste risposte su questi temi, credo che alla fine del nostro percorso, fra cinque anni, potremo sottoporci al giudizio degli elettori che sono e saranno i soli detrattori deputati a darci il loro libero ed incondizionato giudizio sul lavoro svolto. La ricerca costante della soluzione delle problematiche che affliggono il mondo del lavoro cercando soluzioni per la creazione di nuovi posti di lavoro che possano ampliare la platea occupazionale per i giovani del nostro comune e non solo dei giovani, sarebbe un segnale di grande respiro per l’economia nostra e non solo. Notiamo che vi è un ritorno verso l’agricoltura, ma oggi il tema vero di questo settore non è produrre meglio e di più, il tema vero è la collocazione dei prodotti sul mercato a prezzi competitivi e nello stesso momento remunerativi. Questo è il problema di oggi sul quale dibatte la politica economica di settore non solo Pianopoletana ma di tutto il mondo. AIIora, anche noi nel nostro piccolo credo dobbiamo contribuire ad uscire dalla stagnazione in cui una classe politica sorda e disattenta ci ha gettati nell’ultimo ventennio. Oggi i giovani hanno le capacità intellettuali e tecniche per affrontare qualsiasi argomento, molti sono gli ingegneri nel nostro comune, che se messi difronte ad un problema, sicuramente avranno la capacità di risolverlo. Questi ingegneri saranno chiamati a dare il loro contributo dietro il giusto compenso a dare un’immagine al centro storico nuova e più accogliente progettando e realizzando la tanto sognata piazza dove come la mitica “AGORA’ esiste lo scambio anche commerciale fra venditori e compratori, realizzando accoglienti locali per il commercio .Pensate ad uno spazio ormai pronto da 
essere realizzato che va da corso Roma, dall’incrocio con via XX Settembre fino a vico Equenze e dritto fino al palazzo Romani per un’estensione di circa duemila metri quadri. Pènsare a questa futura piazza con attrazioni per i turisti, con una serie di accorgimenti che possano attirare e richiamare la gente di fuori. Ma se voi pensate che cosa ha rappresentato e rappresenta il parco giochi “Carlo Alberto Dalla Chiesa” per la gente e soprattutto per i bimbi dell’intero interland Lametino,vi renderete conto che una piazza così pensata possa riscuotere lo stesso successo non solo di attrazione, ma anche economico, perché chi verrà da fuori troverà gli oggetti che saranno prodotti dai futuri artigiani locali :apprendere il mestiere nella “CASA DELL’ARTISTA” pensata anche per questo (vedi l’allegato Progetto “UNIVERCITY”. Ma nella nostra mente non vi è solo questo, siamo sicuri che su via A. Moro sarà bene accolto uno spazio polivalente con pista ciclabile e panchine dove, in mezzo al verde, i genitori potranno portare i propri figli; come pure il rifacimento dei marciapiedi e dell’illuminazione di tutto il paese. Una rotatoria a Gelseto con la realizzazione di marciapiedi fino alla costruenda rotatoria all’altezza· del cimitero; poi pensiamo alla realizzazione di un teatro tenda polivalente con ben 3000 posti a sedere per portare nel nostro paese eventi musicali di grossa portata, portare il teatro tanto amato non solo dalla gente di Pianopoli ma fungere da punto di riferimento per tutta la provincia visto che una struttura di tale portata non esiste altrove, favorendo così l’occupazione e l’economia locale. Ma tale struttura potrà, facendo i dovuti scongiuri, servire anche in caso di evento calamitoso come tendopoli. Siamo altresì sicuri che, visto che ormai va via il presidente Scopelliti che fino ad oggi ha dirottato tutte le risorse o quasi, verso Reggio Calabria, verrà finalmente finanziata la tanto sognata piscina per i nostri giovani di Pianopoli e non solo. Per quanto riguarda Gelseto, pensiamo alla riqualificazione della zona con la realizzazione del verde e del Fitness. Contiamo di destinare importanti risorse per migliorare ancor di più la viabilità rurale e le infrastrutture . Per quanto attiene il problema sanità, vogliamo continuare ad avere un rapporto collaborativo con i medici di base, ma anche far sentire di più e forte la nostra voce contro la spoliazione dei servizi ospedalieri e sanitari operata da Scopelliti e Talarico contro Lamezia ed il Lametino ed a favore di Catanzaro ma quel che è peggio, a favore di Reggio Calabria. In questi anni siamo stati elogiati per il livello e la qualità della nostra raccolta differenziata, classificandoci primi nella provincia di Catanzaro ed uno dei tre comuni più virtuosi della Calabria. Non ci basta, noi vogliamo raggiungere l’obbiettivo di “RIFIUTI ZERO” e ci siamo quasi, visto che non costa tanti sacrifici passare dal 74% di oggi allo O% di domani. Saremo uno dei comuni più visitati d’ltalia, ma per far questo contiamo molto sul fattore umano, contiamo tantissimo su di voi cari concittadini, perché se abbiamo raggiunto questi livelli, gran parte del merito va ascritto a voi ed al vostro senso civico alla vostra collaborazione ed all’impegno che mettete tutti i giorni per far si che Pianopoli sia ,sempre più bella, più civile e più accogliente. Parole-chiave: riqualificazione; socializzazione; produzione e consumo culturale; turismo sostenibile; indotto economico; occupazione. L’associazione MigrAzione intende avviare un progetto, di carattere sperimentale, dedito al recupero dell’Ex Scuola Media di Pianopoli. Quest’intervento potrebbe offrire uno spazio di dialogo tra la comunità e gli artisti provenienti da diversi paesi del mondo, che risiederebbero all’interno della struttura attraverso la formula di “studio-appartamenti”. L’organizzazione considera la favorevole possibilità di creare un innovativo centro culturale polifunzionale, destinato ad erogare servizi differenziati, coniugando forme di produzione e di consumo culturale, di socialità e d’incontro, di stimolo creativo destinato a tutte le generazioni. Ha come sua primaria aspirazione partecipare al processo di recupero del centro storico di Pianopoli, inserendosi così nella programmazione urbanistica comunale. UniverCity (denominazione del progetto), rappresenta una ‘:factory” di programmazione e produzione culturale messa in rete con analoghe strutture internazionali. che promuove la diffusione di tutte le forme artistiche e culturali legate ai linguaggi e ai saperi del contemporaneo. Si tratta di uno spazio mutante, pensato per accogliere eventi multidisciplinari che presentano di volta in volta esigenze e caratteristiche differenti, sperimentando così nuove modalità di fruizione. UniverCity è considerato a livello nazionale un “progetto pilota” perché coniuga una forte anima culturale, orientata verso la ricerca di nuovi linguaggi espressivi, con la sperimentazione di una forma imprenditoriale innovativa. Quest’ultimo, organizzato sotto forma di network di artisti, gruppi di progettazione e associazioni culturali che operano in una prospettiva di partecipazione e trasversalità, ha l’intenzione di realizzare wor-kshop, seminari e soprattutto progetti interdisciplinari svolti in diretta collaborazione con il territorio calabrese e i suoi abitanti. L’Associazione Culturale MigrAzione dunque, ha come proposito quello di contribuire al miglioramento del volto della città, aumentare la partecipazione cittadina alla vita pubblica, stimolare l’inserimento del Comune di Pianopoli all’interno dei circuiti turistici, creando così un interessante indotto economico che genererebbe a sua volta possibilità occupazionali. Inoltre, si tenta di creare un incontro fra istituzioni pubbliche e private, fra arte e turismo, fra territorio e cultura, fra tradizione e innovazione, fra antico e moderno. In un momento come questo, nel quale il settore della cultura si trova carente di opportune strategie di crescita; dove le risorse vengono continuamente dimezzate; l’associazione ritiene appropriata la necessità di generare quest’importante sinergia, tale da poter pennettere di mantenere in vita l’anima di un paese, ed in questo modo diventare un motore pulsante per lo sviluppo dell’economia locale.
Lista delle FORBICI” PROGRAMMA POLITICO-AMMINISTRATIVO
La lista delle forbici, si prefigge di sottoporre alla popolazione di Pianopoli pochi e significativi punti da attuare nel giro di cinque anni, essi si racchiudono nei seguenti punti: sistemazione della viabilità urbana ed extraurbana; sistemazione della rete idrica urbana ed extraurbana(anche se per la verità è da poco che l’amministrazione uscente del Ramoscello d’Ulivo ha apportato significativi interventi potenziando la stessa);rifacimento della rete stradale interpoderale per meglio favorire il deflusso dei mezzi agricoli e della mobilità civile; avremmo intenzione di programmare meglio la realizzazione dei marciapiedi che vanno dalla località Gelseto fino a Pianopoli per meglio favorire i pedoni che si recano a piedi da e verso il centro del paese punto centrale della nostra attività politico-amministrativa sarà senza ombra di dubbio il sostegno alla categoria degli artigiani che si dovrà ampliare verso i giovani affinchè si sviluppi una rete produttiva di antichi prodotti quali: le sedie di paglia; i panieri e i cestini di canne e vimini; i manici delle zappe ,delle asce e di tutti gli utensili che si dovranno poi vendere in paese e nelle fiere che saranno da noi promosse affinchè diventi un punto di incontro periodico per la gente di Pianopoli e di tutto il circondario Lametino. Nostra priorità è creare un luogo dove i giovani si possano riunire per confrontarsi e produrre idee per la comunità di Pianopoli affinchè venga !anciato un messaggio a tutti gli uomini e le donne di buona volontà che è possibile uscire dalla situazione di crisi in cui versa il paese Italia in questi ultimi tempi. Siamo convinti che anche nel nostro piccolo potremo dare un grosso contributo alla crescita dell’Italia ed alla possibilità di poter dare un futuro di speranza ai nostri figli che diversamente sono solo indotti all’emigrazione per provare un posto di lavoro. La nostra presenza alle elezioni politiche deve significare solo e soltanto che non siamo contro niente e nessuno ma vogliamo così portare avanti democraticamente le nostre idee, i nostri progetti, le nostre speranze senza timore reverenziale verso nessuno. Noi ci candidiamo senza cappello in mano, ma vogliamo che sappiate, la partita la giocheremo tutta intera. Qualcuno sghignazza pensando che il fatto che la nostra lista è fatta di otto elementi e non di undici e che quindi già dimostra un grande segno di debolezza; non è vero niente, abbiamo volutamente fatto la lista di otto persone solo perché sappiamo che verranno elette solo otto persone e quindi sappiamo che non lasceremo nessuno indietro. ln conclusione vogliamo dimostrare ai ben pensanti che non siamo conigli che scappano lontano da una consultazione elettorale; ci candidiamo per competere in piena libertà e democrazia, se vinciamo porteremo avanti il nostro programma fino in fondo, se per puro caso dovessimo perdere la sfida elettorale, non succederà sicuramente un cataclisma ma sarà il risultato che la gente vorrà ed a quel responso noi ci inchineremo e lotteremo perché in consiglio comunale prevalgano le nostre idee e le nostre proposte. Viva Pianopoli, viva la lista delle forbici.
