Le abitazioni del centro storico di Feroleto Antico per la gran parte sono costruite sulla roccia. Percorrendo le cosiddette “vinelle” oltre a scorgere numerose abitazioni chiuse e deteriorate ho notato anche che ci sono molti speroni rocciosi sui quali si ergono maestose costruzioni. Numerose abitazioni hanno addirittura interi locali scavati completamente nella roccia. Anche la strada provinciale che attraversa il centro abitato, quando è stata costruita, per gran parte è stata scavata nella roccia. Questa mattina percorrendo alcune vie del centro storico, tra le tante cose curiose e strane, mi sono imbattuto in una stradina dietro al municipio, in un simpatico “avviso” che vi ripropongo nell’ allegata foto e che riporto qui di seguito “Questo è un giardino roccioso naturale dove convivono diverse specie di piante e di insetti, costituendo così un piccolo ma importante scrigno di biodiversità. Siete tutti invitati ad ammirarlo e a rispettarlo; in particolare gli addetti del Comune dovrebbero evitare di eseguire interventi di pulizia”. A.M.”
Proseguendo questa passeggiata mi sono divertito ad osservare anche alcuni fiori germogliati spontaneamente sui tetti di alcune vecchie abitazioni ed un paio di queste in prossimità di piazza Mangani, un immagine molto suggestiva e poi mi sono chiesto: segno “di abbandono” o di “rinascita”? 
