La notizia è di poco fa ed è stata data dal telegiornale della Rai. La città di Milano si stà preparando per coniare una copia della statua della Madonnina che stà sul Duomo di Milano per esporla all’EXPO 2015. Perché non invitare i visitatori dell’Expo a fare un salto a Feroleto Antico, nel cuore della Calabria, per visitare una delle 15 e rare copie sparse nel mondo della statua?
Noi, anche se fino ad oggi abbiamo dimostrato di non apprezzare molto questo monumento poiché continuamente, da quando è giunto nel 1968 in paese per interessamento di un nostro emigrato, Antonio Morello, è stato continuamente spostato da una parte all’altra della piazzetta senza darle sino ad oggi una meritata collocazione , è stato privato di una base che lo rendeva più imponente ed è stato quasi nascosto fra alcune palme. Oggi – come già detto -si trova a Feroleto Antico grazie all’interessamento di un suo emigrato, Antonio Morello, trasferitosi nella grande città del nord nel 1947. Una volta ottenute tutte le autorizzazioni la copia della madonnina arrivò a Feroleto nel 1968 con una grande manifestazione che coinvolse tutte le autorità del comprensorio lametino e numerosissimi cittadini e fu posizionata in una nicchia del vecchio muro della chiesa di San Nicola. Due anni dopo, sempre grazie all’interessamento di Antonio Morello che fece giungere in questo paesino una guglia simile a quella del duomo di Milano, la madonnina fu posta su un obelisco, insieme ad altre quattro statuine rappresentanti Sant’Antonio, San Francesco, San Giuseppe e la Madonna. Poco tempo dopo fu spostata in un’altra posizione in prossimità della salita via “Ventiquattro Maggio” dove nel 1983 con una solenne liturgia la “madonnina” venne proclamata “Regina della pace”. Qui ci rimase sino al 1998 quando l’amministrazione comunale del tempo decise per un ulteriore spostamento ricollocandola al centro della piazzetta d’innanzi a palazzo Mastroianni. Nel 2006 è stata poggiata provvisoriamente su un muro di palazzo Mastroianni per consentire l’esecuzione dei lavori di riqualificazione ed ampliamento di piazza Mangani. Ultimamente, la statua della Madonnina unitamente alla guglia ma senza la base in calcestruzzo e privata delle quattro statuine dopo il completamento dei lavori della piazzetta è stata posta sul cordolo che delimita la palma centrale della piazzetta. Nella parte bassa del monumento, sulla facciata centrale è scolpita sul marmo una graziosa poesia in misto di dialetto milanese ed italiano:
che te vegneth de Milan
portegh a sta cittadina
el tuo amor sincero e san.
Fa che viva in aura fina
d’amicizia e d’amor lieto
la Calabra cittadina
Ci auguriamo che al più presto qualcuno si interessi alla sua storia, così preziosa e così bella, per valorizzarla meglio, darle una collocazione ottimale tale da poter costituire anche un motivo di attrazione turistica. Vi invito intanto a collegarvi al sito turistico del comune Milano dove viene spiegata la storia di questa madonnina e dove sono indicati i luoghi dove essa si trova nel mondo.
Franco Falvo