E’ una vergogna! A distanza di sette mesi la provincia di Catanzaro non solo non è intervenuta ma non ha avuto neanche la delicatezza di rispondere alla richiesta di oltre un centinaio di cittadini di Feroleto Antico i quali, hanno chiesto l’estate scorsa, con una raccolta firma l’intervento dell’Ente per creare maggiore sicurezza per i cittadini. Tutto tace e non si comprende il perché. Nessuno ha il coraggio di intervenire per creare a Feroleto Antico le condizioni per ridurre la velocità nel centro abitato per dare più sicurezza ai cittadini. Pertanto non ci resta che sperare che almeno l’amministrazione comunale del luogo si faccia sentire per sollecitare l’intervento dell’Ente per le sue competenze e nello stesso tempo verificare anche se l’amministrazione stessa del luogo può in qualche modo intervenire.
Quando un Ente non riesce minimamente solo a prendere in considerazione quelle che sono le esigenze dei cittadini significa che non è in grado di amministrare e pertanto chi l’amministra dovrebbe avere il buon senso di dimettersi e dare spazio a persone responsabili in grado di vivere nella società e non chiudersi negli uffici ed uscir fuori solo quando si tratta di raccogliere appalusi ma uscir fuori, allo scoperto, quando si tratta di risolvere i problemi della collettività.
Presto sarà avviata una nuova raccolta di firme per chiedere le dimissioni del Presidente della provincia e di tutti coloro che hanno delle responsabilità in tal senso.
Non aggiungo altro per il momento ma riporto la copia della lettera protocollata all’Ente l’estate scorsa.
Franco Falvo
promotore della raccolta firme
Al Presidente della Provincia di Catanzaro
Dott. Enzo Bruno
e per conoscenza: -al Sindaco di Feroleto Antico
-Al comando della Polizia Municipale del servizio Associato
Feroleto-Pianopoli-Serrastretta
-al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pianopoli
Oggetto: invito a prendere immediati provvedimenti per ridurre la velocità nel centro abitato di Feroleto Antico e nelle relative frazioni sulla strada provinciale di vostra pertinenza.
Il sottoscritto Falvo Francesco, nato a Settingiano il 13/02/1965 e residente a Feroleto Antico in via Generale Stocco, n. 4 per conto proprio ed in rappresentanza di un numeroso gruppo di cittadini sottoscrittori del presente documento,
premesso:
– che da tempo all’interno dell’abitato del centro storico di Feroleto Antico, (strada provinciale di vostra proprietà), in alcune ore del giorno e della notte, è percorsa da moto e autoveicoli a grande velocità, attentando alla incolumità fisica delle persone e soprattutto all’incolumità delle fasce più deboli come bambini e anziani;
-che da tempo non esiste un adeguata e ben visibile segnaletica orizzontale e verticale all’interno del centro abitato di Feroleto Antico ne tantomeno nelle entrate sud e nord del paese;
– che nel tratto di strada in oggetto, all’interno del centro abitato, non esistono marciapiedi e le persone sono costrette a camminare obbligatoriamente sulla carreggiata stradale; inoltre la larghezza della carreggiata è molto stretta e tortuosa in alcuni tratti;
-che esistono dei tratti di strada all’interno del centro storico che necessitano, per la loro pericolosità, di segnali di rallentamento come dare precedenza, limiti di velocità, rallentatori di velocità, strisce pedonali più visibili, ecc…;
-che già si sono sfiorati incidenti e tragedie dovuti alla mancanza del rispetto della velocità;
c h i e d e
1) – che venga applicato l’art. 42 del codice della strada che esclude al punto 4 l’uso di dossi artificiali sulle carreggiati provinciali ma autorizza (ai punti 1, 2 e 3) l’utilizzo di rallentatori di velocità da poter istallare su tutti i tipi di strada come meglio riportato qui di seguito:
(Art.42 Cod.Str.) Rallentatori di velocità
1. Su tutte le strade, per tutta la larghezza della carreggiata, ovvero per una o più corsie nel senso di marcia interessato, si possono adottare sistemi di rallentamento della velocità costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o trattamento della superficie della pavimentazione.
2. I sistemi di rallentamento ad effetto ottico sono realizzati mediante applicazione in serie di almeno 4 strisce bianche rifrangenti con larghezza crescente nel senso di marcia e distanziamento decrescente. La prima striscia deve avere una larghezza di 20 cm, le successive con incremento di almeno 10 cm di larghezza (Fig. II.473).
3. I sistemi di rallentamento ad effetto acustico sono realizzati mediante irruvidimento della pavimentazione stradale ottenuta con la scarificazione o incisione superficiale della stessa o con l’applicazione di strati sottili di materiale in rilievo in aderenza, eventualmente integrato con dispositivi rifrangenti. Tali dispositivi possono anche determinare effetti vibratori di limitata intensità.
2) – che venga istallata oltre ai rallentatori di velocità anche un adeguata segnaletica verticale ed orizzontale.
Inoltre, sottolineo che, in caso di incidenti riconducibili alla vostra inadempienza ed irresponsabilità a mettere in sicurezza la strada, si può dar luogo a responsabilità civile e penale nei vostri confronti.
Preciso ancora :
-che a volte ci si dimentica che soprattutto nei piccoli paesi la strada è uno spazio sociale, un luogo di incontro e di scambi economici;
– che l’andare a piedi od in bicicletta sono tra i modi di spostarsi più importanti;
-che la riduzione della velocità dei veicoli è il più importante intervento per la sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e degli automobilisti stessi;
– che a bassa velocità i veicoli accelerano e frenano meno, fanno meno emissioni inquinanti e meno rumore.
Precisato ciò e certi che vogliate prendere in considerazione la necessaria richiesta dei sottoscrittori, si allega una bozza dei punti più critici dove andrebbero installati almeno urgentemente alcuni rallentatori di velocità.
Feroleto Antico li 10 agosto 2015